Aperta la camera ardente per l’estremo saluto a Ivano Marescotti

Amici, parenti e concittadini hanno iniziato a far visita al grande attore Ivano Marescotti per porgergli l’estremo saluto nella camera ardente allestita nella Sala Oriani dell’ex convento di San Francesco a Bagnacavallo.

In un angolo della sala uno schermo mostra i personaggi di film e spettacoli che l’attore ha interpretato durante la sua carriera. In piedi vicino al feretro la moglie Erika Leonelli, che accoglie amici e concittadini con un triste sorriso.

L’attore era malato da tre anni di un terribile tumore alla prostata che ha preso il sopravvento negli ultimi mesi per aggravarsi ulteriormente nell’ultima settimana.

«Ivano era unico nel suo genere – ha dichiarato la moglie in un’intervista al Corriere della Sera – non ci si annoiava mai. la mattina trovava sempre l’occasione di farmi una sorpresa o di farmi paura con degli scherzetti. Ci siamo incontrati da grandi, con grande consapevolezza di ciò che eravamo e di quello che volevamo. Anche stare mano nella mano in silenzio davanti al caminetto era una gioia».

Un grande amore che si pone degli obiettivi importanti, infatti nella medesima intervista la Leonelli ha dichiarato che porterà avanti il progetto “Accademia Marescotti” per avvicinare i giovani artisti al mondo del teatro che qualche settimana fa era stato presentato a Ravenna.

La camera ardente resterà aperta oggi fino alle 18 e domani, mercoledì 29 marzo, dalle 10 alle 15. Verso le 16.30 di domani, il feretro partirà per Ravenna dove si terrà la cremazione.