Tam diventa Accademia Marescotti. «Voglio aiutare i più giovani a realizzare il sogno di lavorare nel cinema»

Da Tam aa Accademia Marescotti, per aiutare a formare giovani talenti

L’attore Ivano Marescotti rilancia e dà una spinta nazionale alla sua scuola che, dal prossimo anno accademico, diventerà semplicemente “Accademia Marescotti”. E non più Tam, com’era stata chiamata in collaborazione con il Circolo degli Attori in questi ultimi sei anni, dopo l’anno di sperimentazione con le “Cento ore con Marescotti” nel 2016. Invariate le motivazioni del progetto.

«Dare un’opportunità formativa ai più giovani e culturale ai più adulti – racconta Marescotti –. Per me, che ho alle spalle una lunga e faticosa gavetta iniziata fra l’altro quando ero più che trentenne dopo aver abbandonato il posto fisso, sarebbe stato meraviglioso poter contare su un’iniziativa di questo tipo». L’Accademia cambia il nome ma non la struttura didattica esistente che ripartirà a novembre fra Ravenna e Bagnacavallo.

Per contro però, sarà sostenuta dalla nuova associazione “Accademia Baccano” di cui è presidentessa la moglie dell’attore. «Stiamo lavorando sul territorio – spiega Erika Leonelli – per attivare e dare valore alle energie locali che si occupano di cultura a vario titolo, offrendo spazi per lo svolgimento di iniziative pubbliche, oltre a organizzare ulteriori offerte per la formazione attoriale a carattere nazionale. Al riguardo, pensiamo a corsi intensivi in grado di poter attirare allievi da tutta Italia. L’associazione, inoltre, come da statuto, si propone di promuovere l’arte, la cultura del teatro, l’incontro tra tradizioni artistiche senza dimenticare quella parte fondamentale che riguarda le attività per il benessere bio-psico-sociale dell’individuo. Oltre ai corsi di teatro, spazio dunque a lezioni di scrittura creativa e di yoga, per esempio».

Un ruolo importante sarà poi svolto dalla compagnia teatrale “Baccano”, formata dagli allievi più talentuosi selezioni all’interno dell’accademia. Il debutto è previsto per il prossimo 16 aprile al teatro Socjale di Piangipane, a cui seguiranno probabilmente altre date in Romagna. Lo spettacolo ‘Nudi’, suddiviso in tre atti ispirati al film ‘Perfetti sconosciuti’, ‘Toc Toc’ e alla pièce teatrale ‘Le prénom’, avrà per filo conduttore le relazioni umane e la difficoltà di gestirle con trasparenza e rispetto. Uno spettacolo che farà ridere, come ricordato dall’aiuto regista Giorgia De Bastiani, ma anche riflettere, «in cui cercheremo di mostrare cosa si nasconde dietro l’apparenza».

«Si tratta di un progetto impegnativo e ambizioso – commenta Marescotti – ma poter offrire al luogo dove sono nato opportunità sociali e culturali legate alla mia esperienza di attore mi gratifica molto. Spero davvero che diventi un luogo che offra valore, crescita e gioia alle persone che parteciperanno alle attività». «Mi è capito di assistere a un’audizione dell’accademia – conclude l’assessore comunale alla Cultura Fabio Sbaraglia – e sono rimasto colpito dall’entusiasmo dei giovani e dalle loro speranze e aspettative. Rilanciare l’accademia nel nome del fondatore credo possa essere un buon viatico».

 

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