In occasione del “Coconino Fest” arriva a Ravenna una mostra collettiva dedicata al fumetto per celebrare questa meravigliosa arte. Il pubblico potrà ammirare le opere di sei autori noti e rappresentativi pubblicati dalal casa editrice Coconino Press: Altan, Mara Cerri, Vincenzo Filosa, Otto Gabos, Davide Reviati, ZUZU. A ogni autore è dedicata una stanza. L’inaugurazione della mostra è prevista per venerdì 1 luglio alle 19, in occasione dell’inizio del “Coconico Fest”.[vc_single_image image=”13494″ img_size=”full” add_caption=”yes”]“L’oro bianco di Cervia” – Cervia Al MUSA – Museo del Sale di Cervia dall’1 al 31 luglio Tutte le sere, festivi compresi, dalle 20.30 alle 24
Una mostra che racconta la salina cervese nel corso dei secoli. L’esposizione si compone di pannelli di dimensioni 70 x100 cm che narrano un viaggio attraverso la storia delle saline e del lavoro dell’uomo, l’attività nella salina artigianale. Molte le immagini d’epoca che mostrano i salinari al lavoro e le varie fasi della produzione. Immagini raccolte nel corso del tempo dai salinari.[vc_single_image image=”14694″ img_size=”full” add_caption=”yes”]
“Flehmen” – Cotignola Museo Varoli fino al 24 luglio
Il venerdì dalle 16.30 alle 18.30, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30. Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 con possibilità di aperture su prenotazione
La mostra “Flehmen” vede coinvolti Riccardo Morandi (Lugo, 1999) e Sasha Toli (Otricoli, 2000), giovani talenti che si sono formati all’Accademia di belle arti di Urbino. L’esposizione, curata da Massimiliano Fabbri e Alberto Zanchetta, è suddivisa in tre stanze ed è articolata in modo da offrire allo spettatore un ampio e variegato panorama di lavori dei due autori: nella prima sala sono esposti i dipinti realizzati dai singoli artisti, dove emergono le peculiarità dei rispettivi stili; nella seconda vengono presentate le opere su carta, espressioni libere e fulminee del loro immaginario; infine, nell’ultima sala (al secondo piano), una serie di quadri realizzati a quattro mani, attesta le affinità e la grande sinergia innescata tra i due autori.[vc_single_image image=”14016″ img_size=”full” add_caption=”yes”]
Non solo una mostra ma molto di più, una narrazione visiva attuale e moderna che si pone l’obiettivo di raccontare gli avvenimenti che tuttora, e sempre di più, attanagliano le nostre vite. “Non avendo particolari speranze nei confronti della politica, idealmente ci affidiamo a quella che, paradossalmente, potrebbe essere l’unica cosa che ci salverà: una magia”, scrive la curatrice Alessandra Carini. Un ultimo gesto disperato che contiene dentro di sé la speranza più genuina e primordiale. Gli artisti in mostra sono: Andreco, Borondo, Daniele Cabri, DEM, Oscar Dominguez, Gola Hundum, Monika Grycko, Chiara Lecca, Margherita Paoletti e Joseph Beuys.[vc_single_image image=”13529″ img_size=”full” add_caption=”yes”]
Immagini fortemente evocative quelle esposte al Sacrario di Bagnacavallo per la mostra “Tempus Fugit”, opere metafisiche del fotografo bagnacavallese Diego Bracci prodotte analizzando il cammino del tempo attraverso i segni che lascia sulle creature e sulle cose. Gli occhi dell’artista presentano uno sguardo ironico, a volte impietoso, spesso drammatico, sempre malinconico.[vc_single_image image=”13490″ img_size=”full” add_caption=”yes”]
La mostra sull’opera di Luciana Notturni segna il sesto appuntamento degli otto previsti che lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery da oltre un anno dedica ai grandi protagonisti del mosaico contemporaneo di matrice ravennate. La vernice della mostra è prevista per il 9 luglio alle 21.[vc_single_image image=”13522″ img_size=”full” add_caption=”yes”]
“Nel tempo” – Bagnacavallo Bottega Matteotti – fino al 28 agosto
Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30 (chiuso il mercoledì). Il sabato dalle 8.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.
La personale di Miii (Mi Hee Cho) è visibile nella vetrina di Bottega Matteotti, a Bagnacavallo, fino al 28 agosto. Con questa mostra Miii propone opere realizzate in tempi differenti, una sorta di viaggio abitato da sogni e realtà. Sono opere che danzano gioiosamente o con passi di lieve malinconia. L’emozione quindi è impressa nelle forme attraverso uno spettro di colori a volte avvolgenti e immediati, altre volte più intimi e velati.[vc_single_image image=”14028″ img_size=”full” add_caption=”yes”]
A un anno dalla scomparsa dell’artista Giovanni Pini, arriva una mostra in sua memoria che terminerà il 10 luglio e si terrà in tre sedi diverse: nell’Oratorio dell’Annunziata i dipinti, nella Sala del Consiglio Comunale la grafica, i pastelli e gli acquerelli e nella Sala della Vetrata del Mulino Scodellino (Castel Bolognese) i collages che l’artista ha realizzato nella sua carriera.[vc_single_image image=”13508″ img_size=”full”]
La rassegna di arte contemporanea comprende 100 opere esposte in 5 hotel di Milano Marittima. L’Hotel Orsa Maggiore ospita le creazioni di Donato Larontonda, l’Hotel Parco quelle di Graziella Giuchedi, il Ballettini Hotel espone quelle di Katarina Andree, all’Hotel Villa Arizona sarà possibile vedere le opere di Luigi Allegri Nottari, mentre all’Embassy & Boston quelle di Giuseppe Bertolino. Un modo originale di ‘regalare’ arte ai turisti in vacanza, oltre che ai residenti.
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In esposizione 40 opere che l’albergatore e artista degli anni Sessanta ha lasciato in eredità ai figli Monica, Cesare e Barbara, dopo la sua prematura scomparsa. Riguardano un periodo compreso fra il 1952 e il 1969, nel quale Collina ha vissuto un periodo di straordinaria maturazione, passando dal figurativo alle installazioni.[vc_single_image image=”14580″ img_size=”full” add_caption=”yes”]