Aperta fino al 15 settembre la mostra diffusa “Segmenti marini”: 100 opere in 5 hotel per ‘regalare’ arte ai turisti

L'esposizione delle opere di arte contemporanea sarà diffusa sul territorio di Milano Marittima perché ospitata da alcuni alberghi

Foto: inaugurazione Segmenti marini 

La seconda edizione della rassegna d’arte contemporanea diffusa Segmenti marini è stata inaugurata lunedì 20 luglio dall’Assessora alle Attività produttive Michela Brunelli e dall’Assessore alla Cultura Cesare Zavatta. Si tratta di una rassegna artistica culturale di spessore ospitata in cinque prestigiosi hotel di Milano Marittima. Il connubio tra arte e turismo, tra arte e mare, ha suggerito l’idea del titolo ‘Segmenti Marini’: ogni artista manifesta la sua creatività e poetica in ‘segmenti’ di arte collocati per l’occasione in location molto diverse dalle classiche logiche espositive museali.

 

Sono cento le opere in esposizione ospitate negli hotel della località che hanno aderito al progetto:

–       Hotel Parco ospita Graziella Giunchedi artista forlivese. Nelle sue opere, Graziella mostra tutta la ricerca dell’io. Scandaglia l’intimo umano, la psiche dell’uomo. Una pittura ricca di pathos.

 

–       Donato Larotonda è ospite presso Hotel Orsa Maggiore. Artista potentino, Larotonda porta nella sua ricca esposizione opere ricche di colore, le sue barche navigano felici per lidi sicuri, alberi forti, radicati sulla terra, troneggiano in tele magnifiche. Il repertorio delle opere è ricco di colore, azzurri, blu, delicati, con forte caratura timbrica.

–       Katarina Andree espone presso Bellettini Hotel. Katharina Andree è un’artista tedesca, del Sud della Germania: nelle sue opere indaga, attraverso l’uso del colore, il mondo. Talune volte, il mondo familiare, altre volte temi naturalistici informali che la portano ad analizzare il mare, con colori blu intensi, quasi mediterranei.

 

–       Hotel Villa Arizona, espone Luigi Allegri Nottari. ‘Carte’ è la sua personale. Un pittore con un lunghissimo percorso artistico, che lo ha visto protagonista con le sue opere in Italia e all’estero. Espone una serie di tecniche miste su carta di grandi e medie dimensioni, dove la molteplicità dei segni si compongono, in armoniche opere.

 

–       Giuseppe Bertolino espone all’Embassy & Boston per il secondo anno consecutivo. In esposizione all’Embassy & Boston per questa edizione Bertolino propone grandi tele ad olio, che raccontano un percorso naturalistico dell’artista, informali, quasi astratti, dove è possibile cogliere l’essenza dei tramonti mediterranei, i blu dei fondali selinuntini dove il rosso è più rosso, il blu più blu, per effetto della luce abbacinante di quella terra.

 

Alessandra Cellini,  Consigliere di Project Proloco e albergatrice spiega: «Credo fermamente nell’arte e nella cultura, nelle sue varie forme e contaminazioni. Questa pandemia ha messo in ginocchio tutte le categorie economiche, ma in particolare il settore dell’arte. Ospitare questa selezione di artisti nelle nostre strutture ricettive, che per noi sono come casa nostra, credo sia un segno importante di sostegno, ammirazione e fiducia. Infine, il fatto che un professionista di spessore come Giuseppe Bertolino, direttore artistico della rassegna, abbia scelto Milano Marittima come territorio dove proporre la sua idea di rassegna d’arte ‘diffusa’ è per noi un vero e proprio onore».

 

Dichiarano gli assessori Michela Brunelli e Cesare Zavatta: «Siamo molto orgogliosi di questa mostra che mette insieme per l’arte cinque strutture alberghiere. Un esempio di collaborazione, ma anche di come è possibile abbellire le nostre strutture ricettive con la cultura, dando anche ai turisti la possibilità di fruire di queste bellezze in modo semplice. Sempre più il turista cerca un’esperienza durante la vacanza e questo è un ottimo esempio».

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