La storia della pallavolo ravennate è protagonista in Piazza del Popolo

A due settimane dalla morte dello storico dirigente Giuseppe Brusi, la storia della pallavolo ravennate è protagonista della mostra in Piazza del Popolo al private banking della Cassa di Risparmio di Ravenna.

La pallavolo nacque nel 1895, inventata da William A Morgan, insegnante di educazione fisica in un College del Massachusetts negli Stati Uniti. La prima foto che attesta la presenza della pallavolo a Ravenna è del 1917, a Porto Corsini, in quel periodo i soldati delle forze alleate diffusero il gioco in tutta la Penisola.

Per conoscere le squadre di Ravenna, si parte dal 1963, quando venne fondato il Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco di Ravenna, poi – una foto di gruppo alla volta – si arriva al 1969, anno in cui Ravenna ebbe due squadre in serie A. L’anno precedente, infatti, i Portuali avevano vinto il campionato di B, raggiungendo la massima serie.

Si arriva presto alla stagione dei record (1990-91), quella di Timmons e Kirally, capitanata da Daniele Ricci e sponsorizzata da Raul Gardini. Di questa stagione si può vedere anche la foto che ritrae Brusi, scomparso il 25 ottobre scorso, abbracciare la coppa.

Altro grande successo più recente è il ritorno in A1 del 2011, era la squadra che vedeva Sirri, Tabanelli, Mor e il mitico Stefano Mengozzi, quest’anno ritornato in maglia giallorossa. Ancor più vicina a noi è la vittoria del campionato italiano under 19 della Porto Robur Costa nella stagione 2022/23 e il successivo esordio di Alessandro Bovolenta – il cui padre Vigor aveva fatto parte della rosa dei record – con la Nazionale Maggiore agli Europei.

Infine, ci sono due foto che rappresentano le due squadre cittadine per la stagione 2023/24 la Consar Ravenna, per il secondo anno in A2 dopo 11 anni di SupeLega, e la Pietro Pezzi di B, che più di tutte incarna l’amore di Ravenna per la pallavolo, uno sport che va avanti soprattutto per la passione degli addetti ai lavori.