Il 21 luglio 1969 Armstrong imponeva la propria impronta nella storia. In quel momento molti romagnoli erano con il naso incollato alla televisione dei bar (o per chi ne possedeva una, delle proprie case) per vedere quell’evento straordinario ed irripetibile. A cinquant’anni da allora, il libro ricostruisce questa storia attraverso i ricordi di chi c’era, le storie di chi ha immaginato di raggiungere la luna, le sensazioni di chi si è lasciato ispirare da quel tiepido bagliore.Un volume che cerca di raccontare il complicato rapporto tra la Romagna, la luna e tutto quel che costituisce l’universo che possiamo scorgere attraverso un telescopio. Consapevoli che in verità non basta una bandierina a stelle e strisce per svelare il mistero dell’universo.
Sorriderete pacatamente quando leggerete il dialogo tra una nonna e il nipote che le spiega perché gli americani sono andati sulla luna… Questo dialogo vi riporterà a scoprire i motivi che hanno spinto l’uomo ad andare fin lassù per vedere se c’è vita; per una nonna del 1969, la vita è il sostentamento, il cibo da portare sulla tavola… saggezza popolare…
«Nonna:..La luna è un niente.
Nipote: E invece no: c’è della terra anche là.
Nonna: Dei radicchi.
Nipote: Dei radicchi no, perché non piove mica sulla luna, non piove mai e allora i radicchi non crescono…».[vc_single_image image=”34716″ img_size=”full”]Vi stupirete nel leggere la storia di un bambino nato a Faenza secondo cui: «Il 30 agosto 1904 fu per me un giorno memorabile, vidi per la prima volta con i miei occhi un fenomeno celeste: un’eclissi totale di Sole. Avevo 11 anni: ero nello stesso tempo spaventato, affascinato, commosso e decisi di studiare le stelle». E prorio ispirandosi a questa luna (durante la guerra nell’anno 1917), osservando il mare nel suo flussio e riflusso, giunse a una sua ipotesi di lavoro per la previsione dei terremoti.[vc_single_image image=”6938″ img_size=”medium”]
GIULIA REINA
Per trascorrere questi ultimi momenti dell'anno, Più Notizie propone alcune curiosità e le tradizioni di buon augurio legate al Capodanno.
Il parco è aperto tutti i giorni dalle 7.30 al tramonto e l’accesso avviene tramite due cancelli, uno in via…
Galla Placidia testimone di un impero in rovina e aralda di una visione politica di condivisione e integrazione
L’iniziativa del Comune di Ravenna volta a valorizzare le eccellenze sportive locali – annoverandovi sia gli atleti che i numerosi…
Quello del Capodanno all’Alighieri, su prenotazione, sarà l’ultimo dei quattro concerti della rassegna Christmas Soul