18 Set 2022 10:52 - Assaggi di libri
“Il labirinto delle nebbie” di Matteo Cavezzali
Il ravennate Matteo Cavezzali ha pubblicato il romanzo "Il labirinto delle nebbie"
di Redazione

“Leggerlo sarà come tuffarvi in una piscina completamente al buio… ma, in fondo, troverete la luce. Non vi ho scritto la trama e i protagonisti, perché ciò che vi resterà dentro non sarà una storia, ma un’atmosfera. Eccovi i miei ‘assaggi’. Buona lettura”
«Afunde era stata costruita sulla terra ferma da bracconieri e pescatori di frodo. Le case odoravano di muffa, mangiate dall’umidità. Le infiltrazioni disegnavano sulle facciate degli edifici figure geometriche misteriose, in cui le anziane leggevano la sorte delle famiglie che lì abitavano, come si fa con i fondi del caffè. Afundè in dialetto romagnolo significa affondare, ed era vero».
«In città basta un lampione per uccidere la luce di un intero universo. Vede, è una questione di prospettiva. Chi sta troppo vicino alla luce crede di vedere meglio, ma in realtà ne è abbagliato. Non è possibile vedere il mondo delle ombre se lo si illumina».
«Chi crede in un solo dio sceglie una sola realtà a cui credere. Chi si affida agli spiriti della palude sa invece che le realtà sono molte di più. E’ solo che le persone riescono a vederne solamente una alla volta».