L’attesa è stata lunghissima, a tratti snervante, per via dei continui rinvii. Da questa mattina ha aperto il ponte di Grattacoppa, sul fiume Lamone, un’opera fondamentale – per un valore di quasi 3 milioni di euro – per garantire la viabilità dei paesi che si trovano a Nord di Ravenna, in particolare per Grattacoppa, Conventello, Torri e Savarna. Durante il mese di luglio, saranno effettuare altre lavorazioni ma senza interruzione della circolazione.
I lavori sono partiti quasi tre anni fa e sono stati più volte rinviati per motivazioni correlate prima alla presenza di un cavo Telecom, successivamente per la necessità di costruire strutture in terra rinforzata, poi per altri errori e ‘tegole’ emersi per così dire strada facendo. Tanti i disagi di cittadini e imprese che hanno protestato sui social lanciando l’hashtag #finiteilpontedisavarna. Nel tempo si sono susseguiti cortei di protesta, richieste di ristori, una petizione e sedute di fuoco in consiglio comunale. Solo quest’anno, la riapertura è slittata diverse volte: prima fissata a maggio, poi a giugno, sino ad arrivare a oggi, 1 luglio.
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Partita sofferta contro il Corticella, in equilibrio fino all'ultimo. Dopo un'espulsione per parte, i giallorossi vincono alla distanza.
Dal pomeriggio di domenica 19 maggio a lunedì 20, possibili temporali di forte intensità con effetti e danni associati.
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Durante la serata "A tavola tra musica, amicizia e solidarietà", con oltre 110 persone, raccolti 1.700 euro.
All'interno della basilica patriarcale in provincia di Udine, protagonista sarà l'Orchestra giovanile Luigi Cherubini di Ravenna.