«Tornare a Ravenna è stata una bella esperienza – racconta l’artista Borghi –. La mostra è stato un modo di rileggere il mio lavoro. Nelle mie opere evidente è il tema del gesto che si ripete, secondo precise texture e scelte cromatiche, mentre lo scarto di materiale plastico rappresenta il mio tratto distintivo. Le bottiglie e i tappi in plastica sono, senza dubbio, gli oggetti che più ho utilizzato. In passato, nella realizzazione di abiti da donna e veneri, ho anche recuperato scarti da grandi aziende del campo cosmetico, in particolare unghie, quindi si può dire che ho ripercorso 15 anni di moda di smalti e colori». Anche il tema del decorativo è stato a lungo indagato, soprattutto in ambito quotidiano, per raccontare storie. Ed è così che il mosaico è diventato il suo principale “luogo di indagine”.
«La “Biennale del Mosaico contemporaneo” – conclude Torcellini –, è il contesto in cui il mosaico, tra forme pure e spurie, si può incarnare anche in installazioni pavimentali, fatte di tappi di bottiglie, attraverso cui guardare in faccia le contraddizioni della nostra società».
[vc_gallery interval=”3″ images=”29625,29626,29627,29628,29629,29630″ img_size=”full”]Limitatamente alle fasce orarie 8,30-12,30 e 13,30-17 sarà istituito il senso unico alternato per il restringimento della carreggiata necessario all’esecuzione…
L’opera richiederà un investimento di 22.176.495 euro e sarà realizzata in tre fasi a partire da giugno
Le modifiche alla viabilità nelle strade interessate dal passaggio, in vigore dalle 13 dell’8 alle 13 del 9 maggio.
I veicoli verranno deviati all’interno del parcheggio del Pala De Andrè o lungo le strade del centro commerciale Teodora.
Il gruppo rinnova l’impegno per una transizione giusta, puntando l’attenzione sulla neutralità di carbonio, la rigenerazione delle risorse, la resilienza…
Sabato 18 maggio a partire dalle 18 per un racconto collettivo attraverso le voci di scienziati, ricercatori, analisti, donne e…