La funzione del servizio è risalire al legittimo proprietario degli oggetti smarriti nel più breve tempo possibile. Pertanto, nel caso di ritrovamento di oggetti o documenti per i quali è evidente la proprietà, l’ufficio provvede a contattare direttamente la persona per il ritiro. Mensilmente viene curata la pubblicazione all’albo pretorio online dei nuovi oggetti pervenuti e conservati nell’ufficio. Trascorso un anno e tre mesi dalla pubblicazione, se gli oggetti non sono reclamati dai proprietari e qualora i ritrovatori ne abbiano espresso la volontà nel verbale di deposito, la proprietà degli stessi è trasferita al ritrovatore.
Dopo 15 mesi dalla pubblicazione dell’elenco senza che nessuno abbia reclamato gli oggetti, quelli in cattivo stato vengono distrutti, mentre quelli in buono stato possono, eventualmente, essere donati ad associazioni del territorio. Le biciclette ritrovate sono, invece, in giacenza nel magazzino comunale e anche in questo caso, trascorso il termine per il ritiro da parte del ritrovatore, possono essere donate ad associazioni del territorio.
Dal 10 giugno al 6 settembre alla Rocca, per bimbi dai 5 ai 14 anni c'è il cre Leone. Dall'1…
Il 25enne si trovava nel reparto psichiatria di una struttura sanitaria, dove stava scontando i domiciliari. Era già evaso martedì.…
Ha incontrato i vertici del Gruppo, ma anche centinaia di lavoratori e lavoratrici di Caviro Extra, società che si occupa…
Giornalista d'inchiesta che collabora con L’Espresso, Internazionale, El Pais e La Monde, autore del libro "Terra bruciata", sarà il 9…
Si tratta del processo che vedeva imputate 226 persone, per lo più clienti del medico di base di Marina di…
Landi racconta a Elisabetta che nel 1996 si recò con Cristina Muti dal Maestro per proporre una collaborazione sul mosaico