KoiKoi apre in via Girolamo Rossi. Giorgia Ghetti, la passione che diventa lavoro

Si respira passione e amore per l’artigianato nel nuovo negozio di Via Girolamo Rossi: KoiKoi di Giorgia Ghetti, che ha aperto i battenti il 13 gennaio. Dietro la grande vetrina – con abiti e borse handmade e berretti fatti all’uncinetto – campeggia in bella vista un tavolo da lavoro con squadre, metri e gessetti. Tutto a portata di mano, per dare vita a un nuovo pezzo unico da proporre ai clienti. Al bancone Giorgia Ghetti, sorriso radioso e la gioia di chi in questo nuovo progetto ci sta mettendo l’anima. Una direzione di vita diversa da quella che aveva immaginato con i suoi studi, a dimostrazione del fatto che tutto, con la giusta passione e dedizione, è possibile.

Ghetti, di cosa si occupava lei nella vita?

«Mi sono laureata a Milano in Marketing e Comunicazione, ho lavorato per diversi anni come analista in questo ambito per una società di Londra, non avevo mai preventivato nella mia vita di ritrovarmi a fare questo lavoro».

E poi cosa è successo?

«Dopo la nascita della mia bambina ho staccato per un po’ di tempo dal lavoro. Lei dormiva molto, e mio marito su mia richiesta mi ha regalato una macchina da cucire. Dopo due settimane ho capito che questa era la strada giusta per me. Sono rientrata nella mia Romagna e dalle piccole cose, come regali per amici e creazioni per passione, ho dato vita alla mia nuova attività».

Lei lavorava già da tempo attraverso Instagram, cosa l’ha spinta a fare il grande passo e ad aprire questo negozio?

«Ormai da un po’ di tempo sentivo che dovevo fare qualcosa di nuovo. Lavoravo da 4 anni su Instagram, passare all’online per me non era la strada giusta. Così ho pensato di provare il negozio fisico, per vivere il rapporto con i clienti, dare la possibilità di far provare i capi, organizzare eventi e fare piccole cose creative».

Come mai il nome “KoiKoi”?

«KoiKoi è la prima parola di mia figlia. Ho dedicato a lei questo progetto creativo, è grazie a lei che ho iniziato a crederci, provarci e ho ricominciato da zero».

Cosa propone ai suoi clienti?

«Ho creato una linea baby e di abbigliamento donna, ideate da me e realizzate con le miei mani. La mia filosofia si basa su Handmade, recupero e sostenibilità, per creare pezzi originali. Voglio trasformare questo posto in una bottega-laboratorio, spero prossimamente di fare anche dei corsi di cucito».

Nel negozio ci sono altre realtà artigianali?

«Non tutto ciò che è esposto nel mio negozio è di mia creazione. Raccolgo anche una piccola selezione di prodotti di alcuni artigiani che apprezzo molto, come: Giulia de “Le Pupine” un’artista milanese che ho conosciuto, “Barbai” di Treviso, “Ibridi” di Catania. Spero nel futuro di proporre altri pezzi unici a completamento delle mie creazioni».

Cresciuta a pane e libri porto il mio amore per la lettura su carta. Parlo di opere letterarie da scoprire e di cultura in ogni sua forma. Riduco a 10 ogni vostra domanda o curiosità. Per Più notizie mi occupo delle rubriche letterarie e delle bellezze del territorio.

Recent Posts

10 cose da fare nel weekend 22-24 novembre a Ravenna e dintorni

A Ravenna un weekend femminista per manifestare contro la violenza sulle donne, ma per grandi e piccini ci sarà la…

2 ore ago

Lavori di RFI a Bagnacavallo per la nuova viabilità di via Fornazzo

L'intervento fa parte di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di un sottovia carrabile

3 ore ago

Matteo Bussola al caffè letterario di Lugo con “La neve in fonda al mare”

Oggi, venerdì 22 novembre, alle 21 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro di Lugo

4 ore ago

Poesie e racconti per “Voci di Donne” al teatro Socjale di Piangipane

Sabato 23 novembre. Il tema scelto per la diciottesima edizione è stato “La Porta: un passaggio, una soglia…”. 

4 ore ago

Ravenna ospita Future, il festiva de L’eredità delle Donne 2024

Nell’ambito prestigioso del Festival, domenica 24 novembre 2024, presso lo Studio Zeba, via del Pino 82 (Ponte Nuovo) dalle 15…

4 ore ago

A Sabe per l’arte un appuntamento con Raffaella Perna dedicato alla rappresentazione della casa

"Ripensare la casa. Politiche dello spazio domestico nelle fotografie della Collezione Donata Pizzi" sarà Sabato 23 novembre alle ore 18

4 ore ago