Un PalaCattani in festa per la vittoria dei Raggisolaris Basket Faenza contro il Jesi, per 96-74

I Raggisolaris vincono contro il Jesi per 96-74

Con 15 triple e una grandissima difesa, i Blacks superano Jesi chiudendo i conti dopo soli tre quarti, mantenendo così il secondo posto solitario. I faentini, ancora privi di Vico e Morciano, giocano un’ottima partita e a dare il proprio contributo è anche Poggi, rientrato dopo due settimane di stop, e già in buona forma. Meglio di così non poteva andare e a sottolineare l’ottima prestazione è stato l’applauso finale dei tifosi, già pronti a sostenere in massa i Raggisolaris domenica prossima a Imola nel derby con l’Andrea Costa.

Jesi parte subito forte, ma quando i Blacks iniziano a difendere cambia l’inerzia. La prima delle cinque triple di Petrucci regala il 14-12, vantaggio che non sarà più colmato dagli ospiti, ma è tutta la squadra a giocare bene, prima di un calo nel finale che riporta Jesi sotto 17-19. Un copione simile va in scena anche nel secondo periodo dove sono i canestri chirurgici di Pastore (3/3 da tre per lui), Petrucci (5/8 dall’arco) e di Siberna (3/6) a regalare la doppia cifra (36-26), ma ancora una volta un piccolo calo di tensione permette alla General Contractor di ridurre il gap fino al 39-43. Ci pensa poi Petrucci allo scadere con la tripla del 46-39 a suonare la riscossa, preludio di quanto accadrà nel secondo tempo.

Al rientro in campo i Blacks sono immarcabili segnando ben 7 triple nel periodo e 35 punti, avendo il merito di colpire Jesi da ogni posizione anche con la coppia Aromando – Poggi che si alterna molto bene sotto canestro. Il resto lo fanno la difesa con tanti rimbalzi catturati e l’aggressività che porta Jesi a perdere palloni. E quando Poggi spara dall’arco il canestro del +24 (81-57) cala il sipario con largo anticipo. Nell’ultimo quarto i Raggisolaris oltre ad amministrare il vantaggio continuano a segnare con regolarità toccando anche il +31 (93-61). Il PalaCattani è in delirio e nel finale c’è il meritato spazio per Ragazzini, Nkot Nkot e Mazzagatti. La sedicesima vittoria in campionato arriva al termine di una delle più belle prestazioni della stagione.

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