Rocca Brancaleone: ‘scartato’ il mosaico dei gironi danteschi

Grande successo per l’inaugurazione alle 11 di oggi, 10 novembre alla Rocca Brancaleone, del mosaico dei gironi danteschi che ha visto ufficialmente lo “scarto” della struttura centrale della fontana. In tantissimi sono accorsi per vedere l’opera. Il lavoro, firmato dalla professoressa Anna Agati e dall’Accademia di Belle Arti, ha visto la luce grazie al volere e alla collaborazione dell’Associazione Amata Brancaleone Aps, del comune di Ravenna, della Soprintendenza e del Credito Cooperativo.

L’inaugurazione

Durante l’inaugurazione la direttrice dell’Accademia di Belle arti ha ringraziato i presenti e tutti coloro che hanno partecipato al progetto.

«Un lavoro lungo e impegnativo, partito durante lo scorso anno accademico, con la collaborazione della professoressa Agati. – Spiega la direttrice Paola Babini – Durante tutta l’estate i ragazzi hanno lavorato con impegno nei nostri laboratori. Un lavoro importante che ha ridisegnato questo nuovo sito che in precedenza era una fontana».

Durante i mesi precedenti si è deciso di mettere in atto il progetto realizzando un Crowdfunding a cui ha partecipato tutta la città, raccogliendo 5.120 euro che oltre all’acquisto dei materiali sono serviti per finanziare 5 borse di studio per i ragazzi che hanno realizzato l’opera.

«Originariamente nella struttura della fonte a 3 cerchi volevamo mettere in scena 3 capitoli che strutturano la Divina Commedia: Inferno, Purgatorio e Paradiso, utilizzando le illustrazioni oniriche e suggestive dipinte dall’artista visionario William Blake. – spiega la Professoressa Agati – Ma il progetto era veramente molto complesso e dispendioso, quindi abbiamo deciso di concentrarci nel cerchio centrale. Il nostro obiettivo, oltre a valorizzare la fontana era quello di portare in luce quanto Dante e la sua Opera abbiano avuto risonanza nel panorama artistico mondiale influenzando a 360 gradi l’arte e la letteratura»

La struttura della nuova aiuola

Il cerchio centrale di marmo bianco è interamente rivestito in mosaico, con una decorazione di grande impatto visivo per i colori e per i materiali che saranno usati, combinando in modo magistrale la ceramica  con gli smalti vetrosi, usando colori che vanno dal rosso e nero dell’inferno, all’azzurro e bianco del Paradiso, passando per le variazioni di  grigio del Purgatorio. Un percorso fra i dannati per poi passare per gremito, le anime del purgatorio, Beatrice che porta Dante in paradiso e concludersi con la consegna delle chiavi a Dante.

La valorizzazione della Rocca Brancaleone

«Siamo molto felici del risultato, noi amiamo questo luogo e lavoriamo per la sua valorizzazione dal 2015 – spiega la presidentessa Rita Rambelli dell’associazione Amata Brancaleone -. Guardarlo adesso ci allarga il cuore»

Ma i progetti dell’associazione non si fermano qui: «Stiamo facendo un concorso per le scuole medie dedicato alla corretta gestione di un parco, per responsabilizzare i ragazzi. – continua la presidentessa – Abbiamo avuto l’adesione di 5 scuole medie con quasi 200 ragazzi e realizzeremo un calendario nel 2025 con gli slogan e i disegni che inventeranno per dire ai loro coetanei di non sporcare i parchi e tenerli puliti. La creatività dei ragazzi ci stupisce sempre quindi non vedo l’ora di vedere il risultato.»