Reperire profili specializzati come saldatori, carpentieri, operatori meccanici e sopperire alla carenza di inserimento dei giovani nel settore industriale. È questo l’obiettivo del progetto di Ravenna “Job Industrial Academy”, progetto di formazione che allarga la sua partnership con il Consolato colombiano di Roma e Milano, per formare gratuitamente giovani colombiani residenti in Italia.
Alla presenza dei diplomatici colombiani e della presidente dell’Associazione Colombia Nos Une, sono stati illustrati dall’Accademia ravennate i risultati finora raggiunti in 9 mesi di attività: 35mila ore di formazione e 988mila euro di fondi impegnati nei percorsi formativi. Il 37% dei corsisti è di nazionalità italiana, mentre il 63% straniera, con una grande concentrazione di giovani colombiani. Finora l’Accademia ravennate ha contribuito all’occupazione di oltre 150 famiglie.
«La formazione è un investimento per il futuro e noi abbiamo bisogno di giovani stranieri perché alcuni profili professionali, come quelli di saldatore e carpentiere o montatore meccanico, latitano tra i giovani italiani», ha detto il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, presente all’avvio dei corsi il 15 dicembre.
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