26 Gen 2024 15:24 - Politica
Progetto Agnes: approvata la proposta di Bakkali alla Camera che chiede di sveltirne la burocrazia
Si tratta del parco eolico offshore nella costa ravennate, sostenuto anche da una petizione lanciata dal sindaco Michele de Pascale. Bakkali: «Fondamentale per la decarbonizzazione del nostro sistema elettrico»
di Redazione
Velocizzare le pratiche burocratiche per avviare il progetto Agnes, per realizzare il progetto di produzione di energia rinnovabile sulla costa ravennate, sarà una priorità del Governo. Lo ha votato all’unanimità la Camera dei Deputati, su ordine del giorno proposto dall’onorevole ravennate Ouidad Bakkali.
L’Odg riporta il contenuto della petizione lanciata dal sindaco De Pascale, dalla Camera di Commercio, da tutte le associazioni di categoria e dai sindacati, per sbloccare l’iter autorizzativo e produrre energia rinnovabile attraverso il progetto Agnes.
«Ieri in Aula – spiega l’On. Bakkali – con questo atto votato all’unanimità, abbiamo ribadito quanto l’eolico offshore è fondamentale per la completa decarbonizzazione del nostro sistema elettrico».
Il progetto Agnes potrebbe contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale per l’Energia e il Clima (PNIEC)
Nel nuovo Piano Nazionale per l’energia e il clima (PNIEC), presentato dal ministro Pichetto Fratin, l’obiettivo al 2030 è di 2,1 GW, ma ad oggi esiste soltanto un impianto eolico offshore funzionante, al largo di Taranto, da 30 MW. Agnes, l’hub ravennate rinnovabile, integrerebbe 700 MW di capacità, rappresentando quindi quasi un GW di capacità installata, un terzo degli obiettivi PNIEC al 2030.
«Questo obiettivo nazionale, dunque, può essere raggiunto ben prima del 2030 – continua Bakkali – e ciò è possibile se si procederà velocemente con la parte burocratica, ad oggi unico elemento che ostacola la partenza del Parco eolico. In questo DL Energia tutta l’attenzione era concentrata sull’eolico offshore galleggiante pensato per le realtà portuali, in particolare del Sud, che però necessitano di importanti interventi infrastrutturali e che, come spiegato dallo stesso ministro, non vedremo prima del 2030».
Il voto favorevole alla Camera: il governo dovrà dare priorità al tema
«Abbiamo battagliato in commissione perché emergesse la concretezza della proposta che arriva dalla nostra città e su cui c’è l’impegno di tutto il territorio, come dimostra il lungo elenco di sostenitori della petizione per l’eolico. Ieri è arrivato il voto favorevole della Camera, che ha impegnato il Governo ad assegnare una priorità di trattazione ai progetti come quello di Agnes.»
«Sono soddisfatta per questo risultato – conclude Bakkali – che premia quanto fatto in questi anni dal nostro territorio e contribuisce fattivamente alla realizzazione dell’hub rinnovabile, passaggio fondamentale per una transizione ecologica giusta che ci porti all’obiettivo della decarbonizzazione. Per fare questo ci vuole concretezza e visione e Ravenna in questo è un modello nazionale».
Le parole del Sindaco De Pascale: promotore della petizione per dire ‘Sì’ all’eolico offshore e ad Agnes
«L’Odg riguardante l’eolico offshore – spiega De Pascale – stabilisce la massima priorità e la precedenza assoluta per i progetti rinnovabili offshore realizzabili nel breve termine, quindi a beneficio per le particolari caratteristiche del progetto Agnes e dei futuri progetti rinnovabili offshore nell’Alto Adriatico».
«Voglio esprimere il mio apprezzamento per l’ottima e importantissima iniziativa dell’onorevole Bakkali, che ringrazio; – commenta il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale – questi due Odg (ndr. l’altro riguarda l’ex Farmografica di Cervia) sono di assoluta rilevanza per il nostro territorio, mettendo al centro il lavoro e lo sviluppo economico».
«Voglio ringraziare – continua de Pascale – anche tutte le forze politiche che hanno votato all’unanimità i due Odg e in particolare, relativamente a quello sull’eolico offshore, ringrazio il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin e la viceministra Vannia Gava per il parere positivo»..