Fermato dai Carabinieri con contanti e droga, un 35enne di Cotignola – già noto alle forze dell’ordine – teneva in casa armi come pistole, scacciacani, teaser, coltelli a serramanico; oltre che banconote false, bilanicini, dosi di marijuana, cocaina, crack ed eroina. È stata disposta la custodia cautelare in carcere per il 35enne.
I Carabinieri di Faenza e Borgo Urbecco, dopo pedinamenti e indagini, nella tarda serata di ieri, 3 maggio, hanno fermato un veicolo con all’interno tre giovani italiani già censiti per analoghe vicende, che sono stati trovati in possesso rispettivamente di duecentocinquanta euro in contanti e un grammo di cocaina suddiviso in due dosi; una dose da quasi un grammo di hashish; una dosa da quasi mezzo grammo di cocaina.
Nella perquisizione domiciliare sono stati trovati 10 bilancini di precisione, una pistola “scacciacani”, 2 pistole di medio calibro con relativi serbatoi e 150 proiettili, un teaser, 3 coltelli a serramanico, materiale vario per il taglio ed il confezionamento delle sostanze stupefacenti, 3 involucri di medie dimensioni contenenti complessivamente più di 600 grammi di marijuana, oltre a 5 gr. di hashish, 1 gr. di crack, 1 gr.di cocaina e 1 gr. di eroina, tutti suddivisi in diverse dosi, pronte per la vendita al dettaglio, nonché denaro contante e alcune banconote false. Tutte sequestrate dai Carabinieri di Faenza e Lugo.
Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione abusiva di armi e munizionamento, detenzione di valuta falsa, sono scattate le manette nei confronti di un 35enne italiano, disoccupato, residente a Cotignola, il quale, dopo le formalità di rito, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Ravenna, Dott. Francesco Coco, che ha coordinato le indagini, è stato associato presso la Casa Circondariale di Ravenna.
Gli altri due italiani, trovati in compagnia del predetto, rispettivamente di 35 e 25 anni, sono stati segnalati alla Prefettura di Ravenna per uso personale e non terapeutico di sostanze stupefacenti. L’attività di indagine sarà approfondita per stabilire l’eventuale utilizzo delle armi ritrovate e l’eventuale coinvolgimento in altri delitti commessi in questo territorio o altre zone.
I Carabinieri delle Stazioni di Faenza e di Faenza Borgo Urbecco, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo della Compagnia di Faenza, hanno inferto un altro importante colpo al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel faentino.
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