Anche il ristorante “La Baita” di Faenza conquista la chiocciola nella guida 2023 delle Osterie d’Italia.

Un grande successo per  il locale che si piazza nella guida con altre 126 osterie emiliano romagnole di cui 14 novità e 13 chiocciole.

 

La storia gastronomica dell’Emilia-Romagna è importante. Eppure la fedeltà al territorio e alla tradizione non significa staticità. Lo dimostrano i tanti osti e ostesse che non si limitano a custodire sotto teca quella storia, ma la rendono materia viva, capace di dialogare con il presente, portando il concetto di osteria laddove non ti aspetti di incontrarlo, persino in un pub.

 

La qualità resta l’imperativo: forse la sfida da cogliere, all’inasprirsi delle disuguaglianze sociali, è trovare strategie per arginare una tendenza che, al momento di chiedere il conto, rischia di fare di quella qualità un’esperienza alla portata di sempre meno persone.

 

Per alcuni osti e ostesse, le difficoltà di questi anni sono state l’occasione per affondare ancor più nella terra le radici dei loro progetti, ma anche per ripensare con coraggio i tempi di lavoro – in una ricerca che non si limita a un racconto autoreferenziale, ma permette di dar voce alle storie di produttrici, produttori, ricette e materie prime del territorio.