Maggio è il mese ideale per gustare cibo tipico all’aria aperta e girare alla scoperta dei borghi romagnoli. Dal ‘carciofo moretto‘ di Birisighella, che cresce sui calanchi della Vena del Gesso, alla Festa della Campagna di Pieve Cesato, con la mitica ‘corsa con i somari‘, fino alla festa della Porchetta a Lavezzola. Ecco le sagre a Ravenna e dintorni da non perdere prima dell’estate.
Tra i prodotti tipici d Brisighella c’è il piccolo Carciofo Moretto, che cresce nei caratteristici calanchi della Vena del Gesso con una buona esposizione al sole. A differenza di altre varietà, sul ‘Moretto’ non sono stati realizzati interventi di miglioramento genetico e ciò ha consentito di mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche, così come gli aromi naturali.
II ‘Moretto’ ha un colore viola, con riflessi dorati, con spine giallo nere ben formate e rigide. Può essere consumato crudo o leggermente lessato, condito con sale e olio, preferibilmente con il ‘Brisighello’. I due prodotti infatti hanno una base aromatica comune.
Dalle 9 mercato dei prodotti tipici e dell’artigianato tradizionale e mercatino dell’ingegno dalle 11 alle 20 al cortile interno in Via Fossa. Stand gastronomico con menu tematico. Dimostrazione e lavorazione del Carciofo Moretto con assaggi.
Info: Pro Loco Brisighella.
A Pieve Cesato, nel Faentino, 6 giorni dedicati all’allegria delle antiche feste sull’aia con la “Sagra della Campagna”: buskers, giochi, musica, spettacoli, raduno di auto e moto storiche, l’angolo bimbi con laboratori, gonfiabili, truccabimbimbi. E ancora, corsa coi somari e tante attrazioni, tra cui gli immancabili stand gastronomici con menù e ricette della tradizione Romagnola.
C’è lo sport con la gara podistica, una corsa non competitiva tra strade asfaltate e erbose, i campionati di “giochi delle aie”. Ci sono le mostre culturali e d’arte e le visite guidate alla millenaria Pieve. E poi gli spettacoli sempre diversi con gruppi e band musicali, il cabaret ed i balli tradizionali sull’erba attorno al grande falò notturno del “Lòm a marz” nella notte della vigilia. Per i bambini ci sono burattini, gonfiabili, laboratori e giochi, o seguendo le bolle di sapone di un magico clown acrobata o l’animazione scanzonata degli artisti di strada. Il primo maggio ci sarà la tradizionale ‘corsa con i somari‘, che si svolge nel pomeriggio con asini e biroccini. Un’esibizione che dal 1959 appassiona grandi e piccoli.
Spazio ai primi piatti fatti a mano con uova, farina e matterello come i cappelletti e tortelloni, ma anche garganelli e i tipici “strozzapreti della Pieve”. Sulla brace cuociono castrato, braciole, pollo, salsicce e arrosticini, a cui sia aggiunge una specialità tutta primaverile, il gustoso agnello fritto dorato, accompagnati dai contorni tipici campagnoli. Da non perdere poi l’immancabile piadina, la piazza fritta, bruschette e polenta nonché la “dolce conclusione” che merita ogni pasto: torte alla frutta, la crema della nonna e il richiestissimo latte brulè. Il tutto innaffiato da ottimi vini della terra di Romagna.
Info: Sagra della Campagna – Pieve Cesato Faenza
La storica Festa del Primo Maggio di San Pietro in Vincoli sarà nella piazza del Foro Boario e ai giardini pubblici del paese. Una festa che mette d’accordo giovani, bambini e adulti: stand gastronomici, esposizioni, mercatini e concerti dal vivo con una novità. La piazza del paese si trasformerà in una pista da ballo a cielo aperto, per ospitare il Lacrima Party, il djset indie che animerà la notte di martedì 30 aprile.
Il primo maggio parte alle 10 la pedalata organizzata dal settore ciclismo della Us San Pietro in Vincoli Asd con Bike 360, in concomitanza con il raduno del Panda Day. Alle 14 torneo di Zachegn e ancora tradizione con “Giorgio e le magiche fruste” fino alla chiusura serale con l’esibizione di Wild Angels country western dance.
Info: cell. 333 6794541, www.prolocodecimana.it, decimana@gmail.com
A Fosso Ghiaia torna la tradizionale Sagra del Pinolo giunta ormai alla sua 28esima edizione. Il pinolo è un prodotto tipico della pineta di Classe, la cui produzione è stata fin dal Medioevo molto importante per la città, prodotto naturale che sin dal 1700 viene apprezzato per i suoi effetti medicamentosi.
Stand gastronomico e specialità al sapore di pinolo. Non solo: attività e attrazioni per grandi e piccini.
La sagra si svolge nel Parco 1° Maggio, in via Fosso Ghiaia, 1, Pineta di Classe. Ingresso libero.
Info: Comitato Cittadino Fosso Ghiaia
Torna la “Sagra del Cappelletto” di Massa Lombarda, regno della pasta tirata al mattarello da ‘azdore’ volontarie dell’Associazione Volontari e Amici dello Ior, che quest’anno hanno preparato per 280 kg di cappelletti. Dalla sua nascita nel 2015, l’intero ricavato della sagra va a favore dei servizi di assistenza gratuita dei pazienti oncologici, dei progetti di prevenzione nelle scuole e a sostegno della ricerca scientifica porta avanti nell’area di Lugo.
L’appuntamento è al Centro di Quartiere – Fruges di via IV Novembre 21: il ristorante aprirà sabato 4 solo a cena a partire dalle 18:30, per continuare il giorno successivo sia a pranzo, dalle ore 12, sia a cena, dalle 18:30. Possibilità dell’asporto a partire da un’ora prima, e fino a 15 minuti prima dell’apertura della Sagra.
Info: Associazione Volontari e Amici dello Ior.
Una delle più antiche feste di Solarolo è legata al mondo religioso: la Festa dell’Ascensione, la più importante del paese, molto sentita da tutta la comunità.
Ha origine dalla devozione alla Beata Vergine della Salute e nasce nel 1730 in occasione del distacco di un quadretto di maiolica che recava in bassorilievo l’immagine della Beata Vergine col Bambino. Nel 1732 iniziarono i lavori di edificazione del Santuario all’interno del quale fu trasportata l’immagine della Madonna il 25 settembre 1736. La festa si trasformò poi in sagra paesana come risulta da una prima testimonianza che risale al 1780.
Nel centro storico saranno presenti delegazioni dei comuni gemellati di Rhemes Notre Dame (Valle d’Aosta) e Kirchheim am Ries (Germania) che porteranno a Solarolo la loro cucina e prodotti tipici. Ogni sera musica e animazione.
Info: Pro Loco Solarolo
La mitica Festa del Cinghiale di Zattaglia si sposta Brisighella, in via Dioniso, 8. 4 giorni di cibo, con musica, spettacoli, area giochi ed espositori.
Ragù, stinco, salsiccie, tutto a base di cinghiale. Ma anche cinghiale in salmì e polenta, stufato con costole di cinghiale e patate. Sono solo alcune delle chicche nel menù.
Info: tel. 3397535077, mail festacinghialezatt@libero.it, Zattaglia – Festa del Cinghiale
Sta per tornare lo Sposalizio del Mare, la festa con la quale da quasi sei secoli Cervia rinnova il suo legame con il Mare Adriatico. Grande attesa per la 580a edizione, poiché lo scorso anno a causa dell’alluvione la celebrazione della festa si era svolta in forma contenuta.
Domenica 12 maggio è dedicata all’attesa celebrazione dell’antico rito in mare e alla sfida della pesca dell’anello dove i giovani cervesi si contendono il “trofeo” che promette fortuna e prosperità. Poi, alle 17.15 il Corteo storico dei figuranti e delle autorità si muoverà verso il porto canale, dove tra la folla festante le barche aspettano di uscire in mare aperto per rinnovare l’antico rito del matrimonio con l’Adriatico.
Info: Ufficio Iat Torre San Michele – via Evangelisti 4, Cervia, tel. 0544 974400 – info@discovercervia.it
Lo scorso anno era stata rimandata all’autunno a causa dell’alluvione, ora sta per tornare nella sua veste primaverile la ‘Sagra della porchetta e del tortellino’ di Lavezzola. Oltre a cibo e vino, ci sarà il Luna Park in Piazza Tiziano, ma anche l’arte con la mostra ‘DART’ nella cornice di Villa Verlicchi.
Ogni sera musica e animazione. Venerdì 17 alle 21, ci saranno le antiche danze popolari con i Lom de Gren presso il borgo. Sabato alle 7.30 raduno cicloturistico lavezzolese. Poi domenica alle 6.30 sarà la volta della gara di pesca sportiva amatoriale, all’Agriturismo Massari, seguita alle 9 dal raduno di auto e moto d’epoca in piazza Mazzini. Nel pomeriggio laboratori per bambini e mercatini.
Per tutta la durata della Sagra lo stand gastronomico è aperto dalle 19. Il sabato e la domenica dalle 11 per asporto tortellini e porchetta e dalle 12 per pranzo.
Info: Sagra Della Porchetta
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