Categories: CronacaRavenna

«Salviamo le torri Hamon». La manifestazione di Italia Nostra per fermare la demolizione

Appuntamento per domenica 7 aprile, dalle 16 alle 18, alla Darsena di Città lungo il Candiano a Ravenna, per chiedere un ripensamento e salvare le torri Hamon, consegnando alla città un patrimonio della cultura industriale, ingegneristica ed architettonica degna del suo passato, ma anche del futuro. Lanciata da Italia Nostra, alla manifestazione al momento aderisce alla manifestazione l’Accademia di Belle Arti di Ravenna.

Il 27 marzo Eni ha comunicato al comune l’inizio dei lavori per demolire le due torri. I motivi sarebbero la scarsa sicurezza e la necessità di far spazio all’impianto fotovoltaico dell’Autorità Portuale.

Leggi anche: Le Torri Hamon. Da impianti di raffreddamento Sarom a giganti silenziosi in attesa di giudizio

Le parole di Italia Nostra

«Cittadini, istituzioni e associazioni lanciano una manifestazione di sensibilizzazione per chiedere la tutela delle torri Hammon, impianti di raffreddamento dell’ex SAROM. Un simbolo del passato industriale ormai entrate nello skyline di Ravenna, ed una occasione di riqualificazione per la Darsena, che non cancelli le sue caratteristiche peculiari, ma che ne sappia cogliere le potenzialità in chiave positiva e di arricchimento sociale, identitario, ed anche di attrattività turistica», scrive Italia Nostra.

«Altrove infatti, porti e darsene convertono i loro manufatti di pregio recuperandoli e riadattandoli ai nuovi usi a servizio della cittadinanza, della cultura, dell’arte, attirando decine di migliaia di visitatori ogni anno».

«Le torri sono manufatti di ingegneria solidissimi: chi ha avuto la fortuna di visitarle al proprio interno sa che evocano una spazialità straordinaria, grazie all’armonia e alla bellezza che scaturisce dalle loro forme strutturalmente perfette, ingigantite da proporzioni imponenti che ammutoliscono ed ammaliano lo spettatore. Interni che invitano alla meditazione, alla musica, all’arte e che potrebbero divenire attrazioni e qualificazione, occasioni per un rilancio culturale, sociale e turistico che sempre langue per la nostra città».

«Siamo certi che le risorse per il loro recupero, anche di minima e poco costoso, possano essere facilmente trovate, se solo vi fosse la volontà di salvarle, così come possano convivere senza problemi con l’impianto fotovoltaico in progetto».

Leggi anche: Santarella (Italia Nostra): «Le torri Hamon vanno tutelate. Ravenna non si pieghi agli affaristi»

Recent Posts

Una conferenza dedicata alle donne e il Risorgimento alla Casa Matha

Sabato 23 novembre Fulvia Missiroli converserà sul tema con Lidia Pupilli e con Marco Severini.

7 ore ago

Arma dei Carabinieri. Celebrata la messa in occasione della patrona “Virgo Fidelis”

Alla cerimonia, tenutasi oggi, 21 dicembre, hanno partecipato le massime autorità civili e militari della Provincia

7 ore ago

La mostra di Ettore Frani chiude con una visita guidata il 24 novembre

Alle 17 presso l’ex convento di San Francesco di Bagnacavallo, è necessario prenotarsi contattando il museo

9 ore ago

Nel vicolo degli Ariani taglio del nastro alla mostra “Credevano fosse amore”

Inaugurazione sabato 23 novembre alle 16, alla presenza alla presenza dell'assessora Federica Moschini.

9 ore ago

Forte vento in Romagna scatta l’allerta meteo gialla

Per la giornata di venerdì 22 novembre sono previsti venti di burrasca forte (75-88 km/h) sull'intero settore appenninico e di…

10 ore ago

Gli uomini scendono in strada il 23 novembre contro la violenza sulle donne

Il ritrovo è per le 10 alla sede di CittAttiva, ingresso giardini Speyer, mentre alle 10.30 è prevista la partenza

10 ore ago