Gianluca Ferrato si esibirà per “Tutto sua madre” sabato al Teatro Goldoni di Bagnacavallo

Per la rassegna Teatri d’Inverno, Gianluca Ferrato per "Tutto sua madre" sabato al Teatro Goldoni di Bagnacavallo

Per la rassegna Teatri d’Inverno – sguardi sulla drammaturgia contemporanea, il Teatro Goldoni di Bagnacavallo ospita, sabato 17 dicembre alle ore 21, GIANLUCA FERRATO nello spettacolo Tutto sua madre, tratto da Les garçons et Guillaume, à table di Guillaume Gallienne, adattato da Tobia Rossi e diretto da Roberto Piana.
Questo esilarante, sottile, profondo monologo, è talmente ricco di personaggi da sembrare una commedia. La particolarità è che tutti questi personaggi sono interpretati da un unico attore in una sorta di girandola da trasformista della parola e della voce. Dunque, una straordinaria prova d’attore. É un testo nel quale si ride tanto, si fanno le dovute riflessioni sui condizionamenti familiari e si capisce come qualsiasi (ri)nascita, sia provvidenziale, auspicabile o addirittura necessaria, anche quando si tratta di un coming-out al contrario. Quello di Guillaume, il protagonista della storia.

 

L’equivoco infatti si crea già nel titolo, non tanto in quello cinematografico, Tutto sua Madre, adottato perché ha un bel sapore vagamente almodovariano e di maggiore impatto, ma nell’originale teatrale, perché i garcons, cioè i ragazzi, che altro non sono se non i fratelli di Guillaume, sono maschi, belli, e testosteronici, mentre lui, Guillaume è l’esatto contrario. Inviso al padre e ai fratelli, si ritroverà così ad imitare e a far vivere tutte le donne che ha immaginato o conosciuto, diventando via via la Principessa Sissi, l’Arciduchessa Sofia, una perfetta ballerina andalusa, sua nonna, sua zia. Insomma ogni donna che osserva o che ammira.

 

Ma più di ogni altra cosa, si trova a compiacere e a idolatrare sua madre, alla quale vuole dimostrare di essere unico. In questa perenne ricerca, Guillaume prova lui stesso a diventare la madre in ogni sua sfumatura, in ogni sua caratteristica; per questo la famiglia lo considera effeminato. Nonostante trucchi e moine, crisi d’identità, principesse e svolazzi, esilaranti malintesi, la sua vera natura emergerà in una sorta, appunto, di coming-out all’incontrario. La storia prenderà una piega bizzarra e imprevedibile, che lo condurrà finalmente ad incontrare una ragazza, la “sua” ragazza con cui scoprire finalmente la possibilità di avere un amore… diverso e reale, quello che lui ha sempre desiderato. Lo spettacolo è soprattutto la storia di un ragazzo e poi di un uomo che, attraverso peripezie e avventure, cerca di affermare la propria eterosessualità in una famiglia che, invece, lo aveva già ampiamente catalogato come omosessuale.

Biglietti: 10 euro (intero); 5 euro (under 29).

 

Prevendite: da venerdì 16 dicembre dalle ore 10 alle ore 13 presso la biglietteria del Teatro Goldoni. Prenotazioni telefoniche (0546 21306): dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13 e nei giorni di prevendita al numero 0545 64330. Biglietti online: Vivaticket

 

Info: 0545 64330 e www.accademiaperduta.it

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