Su Rai 3 la storia di Venere Scaranna, ravennate e prima vigilessa d’Italia

Sarà sabato 4 maggio alle 21.45, la storia di una donna che ha lottato per continuare a studiare, perché lo studio per lei è strumento di emancipazione

Sabato 4 maggio, all’interno del programma “Le ragazze”, in onda su Rai 3 alle 21.45, verrà raccontata la storia della ravennate Venere Scaranna, la prima donna vigile urbano d’Italia.

Venere Scaranna

Nata in una famiglia di umili origini, Venere Scaranna trascorre l’infanzia giocando tra le macerie lasciate dai bombardamenti alleati. Se le precarie condizioni economiche costringono la sorella maggiore a rinunciare al suo sogno, cioè frequentare le scuole medie, Venere ingaggia una vera e propria battaglia in famiglia perché vuole continuare a studiare.

Per lei l’istruzione rappresenta l’emancipazione e le consente di entrare all’Udi, l’Unione donne italiane, l’organizzazione che promuove l’emancipazione femminile. A soli 22 anni si sposa con Giorgio, un meccanico di Alfonsine, che la sostiene in tutte le sue battaglie. Nei primi anni ’70 il femminismo assume toni più aspri e massimalisti: Venere non ci sta e lascia l’Udi. Il Comune di Ravenna, primo in Italia, indice un bando di concorso per vigile aperto alle donne. Incuriosita, Venere decide di provarci: ottiene il punteggio più alto e indossa la divisa tra lo stupore della gente. 

“Le Ragazze”, è un programma di Rai Cultura, in onda su Rai 3 in prima serata, realizzato da Pesci Combattenti e condotto da Francesca Fialdini.

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