La prima giornata del “Premio Procida – Isola di Arturo – Elsa Morante”, venerdì 29 ottobre, vedrà salire sul palco per ritirare il premio “Nona Arte” il fumettista attivista ravennate Gianluca Costantini che da anni combatte le sue battaglie con il disegno, per il libro “Patrick Zaki. Una storia egiziana” (Feltrinelli Comics), l’artista sarà accompagnato dalla sua coautrice, la giornalista Laura Cappon, esperta di vicende egiziane e Medio Oriente, ed insieme dialogheranno con Michele Assante del Leccese e Matilde Carabellese, promotrice nel 2021 del conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Procida allo studente egiziano.
Un premio più che meritato quello di Costantini che da anni combatte per la tutela e la salvaguardia dei diritti umani attraverso la sua arte.
«Il mio libro su Patrick Zaki è una testimonianza del mio impegno nell’utilizzare l’arte e la narrazione visiva per raccontare storie importanti e per sollevare problemi di rilevanza globale. Patrick Zaki è stato ingiustamente accusato e imprigionato in Egitto, e ho sentito il dovere di dar voce alla sua storia e di denunciare questa ingiustizia».
Questo premio rappresenta un riconoscimento del valore della narrazione visiva e della dedizione che l’autore ha nei confronti dell’attivismo artistico come egli stesso ci spiega: «Mi ha ispirato a continuare a utilizzare la mia arte per sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni importanti legate ai diritti umani e alla giustizia. Spero che questo premio possa contribuire a far conoscere la storia di Patrick Zaki e a sollevare l’attenzione sulle sfide che affronta la comunità dei difensori dei diritti umani in tutto il mondo. È un onore e un impegno continuare a raccontare storie che meritano di essere ascoltate e a lottare per un mondo più giusto attraverso il mio lavoro artistico».
Il famoso disegno disegno di Patrick Zaki realizzato da Costantini ha fatto il giro del mondo, diventando un’icona non solo del processo allo studente dell’Università di Bologna ma anche di tanti altri casi simili, contribuendo notevolmente a dar voce alla vicenda.
«Sono incredibilmente soddisfatto di aver potuto contribuire attraverso il mio lavoro. La sua ingiusta detenzione in Egitto è stata una delle cause che più mi hanno colpito e indignato. Vederlo accusato ingiustamente e imprigionato per il suo impegno per i diritti umani è stato un affronto alla giustizia e alla dignità umana. Con il mio disegno dedicato a Patrick, ho cercato di sensibilizzare il pubblico sulla sua situazione e sulla necessità di agire per la sua liberazione».
Il fumettista racconta con gioia la grande solidarietà che ha visto in questi anni e delle molte persone che si sono unite per chiedere giustizia e la sua liberazione immediata: «Quando finalmente Patrick è stato rilasciato e ha potuto tornare alla sua famiglia e alla sua vita, ho provato una profonda gioia. È stato un momento che ha dimostrato quanto la mobilitazione globale e la pressione pubblica possano fare la differenza nella lotta per i diritti umani. La mia speranza è che il mio lavoro e l’attenzione che è stata dedicata al caso di Patrick Zaki abbiano contribuito a renderlo un simbolo di resistenza e determinazione e che possa continuare a ispirare la lotta per i diritti umani in tutto il mondo».
Costantini ha anche realizzato la locandina del “Premio Procida – Isola di Arturo – Elsa Morante” 2023: «È stato un piacere, il disegno esisteva già e faceva parte di una serie di ritratti di poeti che ho realizzato nel 2022 per Ravenna Festival. Questo premio ha un valore speciale perché porta il nome di Elsa Morante, una straordinaria scrittrice italiana e una figura di grande rilevanza nella letteratura e nella cultura italiana».
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