Precipita in un canalone sull’appennino modenese e muore. Protagonista della tragedia sul sentiero 433 che da Monte Libro Aperto porta al rifugio Taburri, nella zona di Pizzo dei Sassi Bianchi, è una 38enne residente a Faenza.
Le cause sono ancora da chiarire, forse la donna ha perso l’equilibrio ed è scivolata precipitando in un canalone per circa 50 metri e sbattendo contro le rocce. L’escursionista è stata recuperata al termine di un complicato intervento da parte dei tecnici del Soccorso Alpino della stazione del Monte Cimone. A dare l’allarme è stato il compagno che era con lei.
La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Maggiore di Modena con l’elicottero dell’EliPavullo. Ma le ferite riportate nella caduta sono state troppo gravi e non ce l’ha fatta.
Per trascorrere questi ultimi momenti dell'anno, Più Notizie propone alcune curiosità e le tradizioni di buon augurio legate al Capodanno.
Il parco è aperto tutti i giorni dalle 7.30 al tramonto e l’accesso avviene tramite due cancelli, uno in via…
Galla Placidia testimone di un impero in rovina e aralda di una visione politica di condivisione e integrazione
L’iniziativa del Comune di Ravenna volta a valorizzare le eccellenze sportive locali – annoverandovi sia gli atleti che i numerosi…
Quello del Capodanno all’Alighieri, su prenotazione, sarà l’ultimo dei quattro concerti della rassegna Christmas Soul