La nuova ondata di mal tempo è giunta Ravenna e in Romagna mantenendo alta la tensione in tutte quelle località che già la scorsa settimana avevano subito gravi danni per il mal tempo e non solo. Per tutta la giornata odierna è in vigore l’allerta meteo numero 61 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna: rossa per criticità idraulica e criticità idrogeologica, gialla per vento, stato del mare e criticità costiera.
Tante le misure precauzionali attivate per fronteggiare il problema come la chiusura di scuole, centri occupazionali, palestre comunali, mercati e cimiteri, e anche l’invito a tutta la popolazione di evitare spostamenti e di stare lontani da fiumi e corsi d’acqua, considerate zone di particolare rischio.
Si mantiene viva l’attenzione e il centro operativo comunale segue costantemente la situazione metereologica del territorio. Ecco tutti gli aggiornamenti sull’allerta meteo.
La frattura del Lamone fra Reda e Fossolo ha sovraccaricato il Cer e tutta la rete secondaria dei canali consortili e sta allagando parti significative delle campagne. Nella nottata ci sono stati allagamenti a Russi, Godo, San Pancrazio e Villanova di Ravenna.
Durante la notte il Comune di Ravenna è intervenuto prontamente sul posto, con il supporto della Polizia Locale: ha provveduto a informare i cittadini di Villanova di Ravenna, in collaborazione con il comitato cittadino, del fenomeno in corso, invitandoli a recarsi ai piani alti, offrendo a chi ne fosse impossibilitato il primo piano della sede del centro civico, aperta straordinariamente, o la sistemazione al Cinemacity.
Già dalla giornata di oggi verranno valutate ulteriori azioni precauzionali.
Il Comune e il Consorzio di Bonifica della Romagna stanno tenendo sotto osservazione la situazione, ma devono da subito ritenersi preallertate e a rischio allagamento tutte le realtà che insistono nel territorio che va dallo scolo Giannello allo scolo Drittolo; non nell’immediato, ma vanno comunqe attenzionate principalmente quelle a ovest della statale limitrofa al canale Cupa/Magni e anche la zona di Fornace Zarattini.
Si stanno registrando innalzamenti dei livelli dell’acqua del canale Magni che stanno generando tracimazioni e allagamenti delle aree circostanti.
Per questo si raccomanda di salire ai piani alti.
Chi non si sentisse comunque sicuro può recarsi nella sede del comitato cittadino di Villanova di Ravenna oppure nell’area di accoglienza allestita al Cinemacity, in via Secondo Bini 7 a Ravenna
Al momento sono 10 mila gli evacuati in regione. Più di 430 interventi di soccorso. 600 vigili del fuoco mobilitati 50 esondazioni di 23 fiumi, 9 morti e 1200 volontari. I primi dati sui numeri dell’emergenza che in queste 48 ore ha colpito la Regione
Si informa che la Strada provinciale 3 via Ponte della Vecchia, da via Dismano a Castiglione di Ravenna, non è percorribile per allagamenti della sede stradale.
Il Sindaco Michele de Pascale accompagnato dall’Assessore Costantini si sono recati al Museo Classis per incontrare i rifugiati ospitati nella struttura.
Proseguiranno anche per l’intera giornata di domani 18 maggio la riduzione del numero di corse, le deviazioni e i rallentamenti per i treni Alta Velocità, Intercity e regionali che percorrono le linee AV e convenzionale fra Firenze e Bologna. Rallentamenti e cancellazioni si ripercuoteranno tuttavia su tutta la circolazione lungo la dorsale nord-sud, sull’asse Milano-Roma e Venezia-Roma. La riprogrammazione si rende necessaria per gli effetti anche sulle infrastrutture ferroviarie del forte maltempo e degli allagamenti che continuano a interessare tutta l’area fra Emilia-Romagna, Marche e Toscana.
Si informa che il Comune di Ravenna, in considerazione della tracimazione del Cer, ha disposto l’evacuazione di 21 case in via Pasna e in via Acquara Superiore a Bastia. Inoltre si è deciso di intervenire posizionando della terra per cercare di ripristinare almeno in parte l’argine. Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza.
Chi non dispone di luoghi dove riparare può recarsi al punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio, della scuola primaria Campagnoni, a San Pietro in Campiano, in viale 2 giugno 1946.
Si comunica l’elenco delle farmacie nel territorio dell’Unione che rimarranno chiuse fino alla fine dell’emergenza dovuta al maltempo che ha colpito la nostra provincia.
In considerazione del maltempo che sta imperversando in Emilia Romagna e delle difficili situazioni in cui si trovano la popolazione ed il territorio locale, la Direzione di Mirabilandia informa che il Parco non aprirà nei tre giorni della settimana previsti dal calendario: pertanto venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 maggio il parco rimarrà chiuso.
Dopo una notte difficile sono partite subito questa mattina le ricognizioni a cura del Comune. La situazione sul territorio bagnacavallese resta critica: la rotta a Boncellino, l’esondazione a Traversara e le tracimazioni dei principali canali di scolo rendono instabile la tenuta idraulica del territorio. Oltre alle medesime zone colpite dalla precedente alluvione del 2-3 maggio, gli allagamenti stanno interessando in queste ultime ore anche l’abitato di Villanova e in parte Villa Prati.Prosegue poi il monitoraggio costante dei fiumi Senio e Lamone, i cui livelli si sono abbassati.
L’emergenza resta ancora al primo posto, con la priorità data alla messa in sicurezza delle persone; seguiranno poi i necessari interventi di ripristino, che riguarderanno in primo luogo l’argine del Lamone a Boncellino.
L’elemento di principale criticità è al momento il persistere di allagamenti che interessano oltre alle case, ai campi e alle numerose aziende della zona artigianale di Bagnacavallo, il reticolo di strade di tutta la parte di città colpita. Si raccomanda perciò di continuare a limitare il più possibile gli spostamenti e a non recarsi nelle zone allegate, soprattutto gli argini, per non intralciare i soccorsi e non mettersi in pericolo.
È stata disposta la proroga della chiusura di tutte le scuole del comune di ogni ordine e grado anche per la giornata di giovedì 18 maggio; resteranno chiusi inoltre i centri diurni per anziani e per persone con disabilità.Sono stati inoltre annullati il mercato del giovedì in largo De Gasperi a Bagnacavallo e di venerdì a Villanova.
L’attività di monitoraggio continua a essere coordinata dal Centro operativo comunale (Coc) di Bagnacavallo, con la regia del Centro Coordinamento dei Soccorsi (Ccs) in capo alla Prefettura. Prosegue poi l’opera di informazione della popolazione attraverso tutti i mezzi a disposizione.
Per emergenze è attivo il numero verde 800 072525.
Si informa che il Comune di Ravenna, in considerazione dell’innalzamento dei livelli del canale Fosso Ghiaia, ha disposto l’evacuazione dell’intero abitato, in aggiunta alle evacuazioni già comunicate.
Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza.
Per chi non dispone di luoghi dove riparare, sono stati istituiti i seguenti punti di accoglienza, presidiati da apposito personale e attrezzati per offrire vitto e alloggio:
Istituto tecnico industriale statale Nullo Baldini, Ravenna, via Marconi 2
Scuola primaria Campagnoni, San Pietro in Campiano, viale 2 giugno 1946
Cinemacity, Ravenna, via Secondo Bini 7
Museo Classis, Classe, via Classense 29
PalaCosta, Ravenna, piazza Caduti sul Lavoro 13
Nel ravennate da domani giovedì 18 maggio fino a sabato 20 maggio compreso i prelievi sono sospesi sui punti periferici. Restano attivi solo i prelievi per le urgenze nei punti centrali:
Come già annunciato dalla Regione, in AUSL Romagna sono garantite tutte le urgenze e per domani e venerdì sono state sospese le attività specialistiche ambulatoriali che possono essere riprogrammate. Le visite saranno riprogrammate senza alcun addebito per la mancata disdetta.
Si rende noto che domani, giovedì 18 maggio, la Basilica di Sant’Apollinare in Classe resterà chiusa.
I Luoghi della Cultura Statali di Ravenna centro Museo Nazionale, Battistero degli Ariani e Mausoleo di Teodorico saranno aperti secondo i consueti orari.Per l’accesso, si prega di prestare particolare cautela e di seguire le indicazioni fornite dal personale, al fine di limitare disagi o potenziali pericoli: segnatamente per il Mausoleo di Teodorico, ingresso e uscita avverranno dal tornello attraverso il cancelletto laterale ed è vietato il posteggio sotto gli alberi nel parcheggio.Anche nella giornata di giovedì 18 maggio la Fondazione RavennAntica non effettuerà i servizi di biglietteria e di presidio.
La conferenza prevista presso il Museo Nazionale di Ravenna per le ore 17.30 è rimandata e la nuova data verrà comunicata appena possibile.Si ringrazia per la comprensione e la divulgazione del presente messaggio.
La situazione idropotabile nel territorio a fronte dell’alluvione è sotto controllo. Possibili disagi locali nella distribuzione. Circola in rete una fake news sull’apertura della diga di Ridracoli: è tutto falso
«La situazione eccezionale e drammatica che si è venuta a creare in seguito all’imponente ondata di maltempo che ha colpito la nostra provincia, dalle colline alle città di pianura con effetti catastrofici, ha causato enormi danni e, purtroppo, vittime e dispersi. Anche l’intero territorio della Bassa Romagna è stato pesantemente colpito, ancora adesso le criticità sono moltissime e tutte le forze di cui possiamo disporre sono in campo.»
Dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 17 maggio, alla mezzanotte di domani, giovedì 18, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 63 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e idrogeologica, gialla per criticità costiera. Fino alla mezzanotte di oggi, mercoledì 17 maggio, resta in vigore l’allerta numero 62, rossa per criticità idraulica, arancione per criticità idrogeologica, gialla per criticità costiera.
A causa dell’emergenza maltempo si informa che, in via precauzionale, anche domani giovedì 18 maggio i siti culturali del Comune di Ravenna saranno chiusi al pubblico: nello specifico il Mar Museo d’Arte della città di Ravenna, il Museo Dante, Casa Dante, il Museo Natura, la Biblioteca Classense nella sua sede principale di via Baccarini 3 e nelle sedi del territorio.
Ordine di evacuazione immediato a Madonna dell’Albero, Ponte Nuovo, case sparse lungo la Marabina fino a Lido di Dante: le persone si rechino all’area di accoglienza allestita al museo Classis di Classe, in via Classense 29.
Il messaggio è rivolto alla popolazione e alle aziende di via Galilei e viale Newton nella zona adiacente ai fiumi Uniti in direzione nord fino allo scolo Lama; zona via Antica Milizia dal canale Lama fino alla rotonda Germania Borgo Montone, compreso centro commerciale Esp, Porto Fuori nella parte compresa fra via Stradone e via Bonifica da una parte e i Fiumi Uniti dall’altra: gli abitanti si rechino all’area di accoglienza allestita al Cinemacity in via Secondo Bini 7 a Ravenna.
Grazie allo Stato e alla Regione per quanto fatto fin qui, grazie agli uomini e alle donne venute finora, ma purtroppo al momento non basta. La situazione è tuttora tragica e rischia di essere in ulteriore peggioramento nelle prossime ore. Abbiamo chiesto al Ministro Piantedosi che venga inviata in Romagna ogni risorsa umana disponibile, ogni mezzo, elicottero, natante che possa essere reperito. Indennizzeremo, ricostruiremo ma ora la priorità rimane mettere in sicurezza le persone e la Romagna, che nella sua storia ha sempre aiutato tutti, ora ha davvero bisogno di aiuto.
Si stanno monitorando attentamente il Canale emiliano romagnolo e lo scolo Lama nelle Ville unite e disunite. In alcuni punti il Cer è tracimato e il reticolo secondario dei canali di bonifica non riesce a ricevere l’acqua. Criticità si sono registrate in via Angaia tra San Pietro in Vincoli e Gambellara. Altre problematicità possono verificarsi lungo la rete viaria.
Anche domani, giovedì 18 maggio, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse. La rete idrica è integra e l’acqua assolutamente potabile. circa 550 gli evacuati. Tutte le nuove comunicazioni di Massimo isola per fronteggiare la terribile situazione di crisi che ha colpito la città.
Il livello dei fiumi è ancora a rischio anche se in fase di diminuzione. Preoccupazione per il fiume Ronco che riceve acqua dal Bidente e dalla Diga di Ridracoli che sta tracimando in modo imponente.
La perdurante situazione di emergenza alluvionale, con drammatiche ripercussioni idrogeologiche sulla Romagna e parte dell’Emilia, generata della eccezionale ondata di maltempo, che sta ancora stringendo i territori e le comunità in una generale condizione di criticità, vede costantemente impegnati sul campo i Consorzi di Bonifica della nostra regione. ANBI Emilia-Romagna sta monitorando, ora dopo ora, le diverse situazioni locali restando in contatto con i singoli Consorzi che presentano differenti situazioni da comprensorio a comprensorio, ma che mantengono un regime di massima allerta. L’impegno di uomini e mezzi è costante al fine di contribuire ad allontanare le acque cadute e quelle provenienti dallo straripamento dei corsi d’acqua dalle aree più colpite ripristinando così anche la funzionalità dei nodi idraulici secondari.
In seguito agli eventi di piena che stanno coinvolgendo il territorio sono possibili delle tracimazioni anche nei canali secondari, perciò è fondamentale evitare qualsiasi tipo di spostamento. È assolutamente da evitare di sostare sui ponti, in prossimità degli argini al solo scopo di curiosità.
Il forte maltempo e gli allagamenti che continuano a interessare tutta l’area fra Emilia-Romagna, Marche e Toscana, stanno causando la riduzione delle corse e rallentamenti ai treni alta velocità, Intercity e regionali che percorrono le linee AV e convenzionale fra Firenze e Bologna.
Situazione terribile sulla A 14 che si presenta come un fiume in piena. Chiuso il tratto Bologna – Cesena Nord verso Rimini, e verso Ravenna
Vista la grave situazione causata dagli eventi meteorologici che stanno interessando il territorio da diversi giorni il Comune di Ravenna e Cervia ha previsto anche per la giornata di domani giovedì 18 maggio (come per martedì 16 e mercoledì 17) la chiusura dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di istruzione e formazione professionale, dei centri di aggregazione giovanile, dei centri diurni per anziani e disabili e dei centri socio – occupazionali. Confermata anche la chiusura dei cimiteri e la sospensione dei mercati ambulanti.
A causa del maltempo e dello stato di allerta in corso, si informa che oggi, mercoledì 17 maggio, l’ufficio A causa del maltempo e dello stato di allerta in corso, si informa che oggi, mercoledì 17 maggio, l’ufficio decentrato di Ravenna sud in città e gli uffici decentrati nel forese di Roncalceci e Piangipane rimarranno chiusi al pubblico.
Per informazioni contattare l’ufficio di Staff del Servizio Decentramento ai numeri 0544/482528-482269-482771-4825
La chiusura al pubblico del complesso dei Siti e Musei Ravennati statali, della Villa Romana di Russi, di Palazzo Milzetti in Faenza.
In tutti tre i bacini serviti da Start Romagna – in particolare a Forlì-Cesena e nel ravennate – diverse linee sono state soppresse a causa dell’impraticabilità delle strade per frane o esondazioni, mentre altre effettuano servizio ridotto o percorsi deviati. Start Romagna invita a consultare, sul proprio sito aziendale, la pagina predisposta per fornire tutti gli aggiornamenti all’utenza (https://www.startromagna.it/infobus/emergenza-maltempo-mercoledi-17-maggio/) e anche quella delle corse non garantite. Per informazioni è possibile contattare Start Romagna al numero 199.11.55.77.
I fiumi Montone, Savio, Lamone, Ronco, Fiumi Uniti, Bevano e affluenti del Reno sono tutti ancora in stato di allerta rossa, sopra soglia 3 con pericolo di tracimazione e anche, come purtroppo è avvenuto questa notte, di crollo arginale.
Per questo motivo tutte le misure di evacuazione adottate dall’inizio dell’emergenza di protezione civile sono assolutamente vigenti e vanno rispettate pedissequamente a rischio serissimo della propria incolumità. È perciò severamente vietato tornare nelle zone evacuate.
Prestare attenzione in Via Vicoli vicino all’incrocio lato farmacia comunale per un albero caduto in strada che occupa parte della carreggiata.
Al seguito dell’emergenza è stata sospesa in via precauzionale l’attività del Centro di salute mentale (Csm) situato a Ponte Nuovo. Per le visite urgenti è possibile rivolgersi ad un ambulatorio che verrà allestito nel reparto del servizio di Diagnosi e cura (Spdc) collocato nell’area ospedaliera con ingresso da via Missiroli.
Il punto sulla chiusura di alcune strade comunali e provinciali di mercoledì 17 maggio. In considerazione dell’innalzamento dei livelli dell’acqua dello scolo Lama, sono ancora chiusi al transito veicolare i ponti su via Trieste (zona Pala De Andrè), via Romea (tra le rotonde Grecia e Gran Bretagna) e via Stradone (tra via Antica Milizia e la rotonda Germania). Chiuso al transito anche il ponte sui Fiumi Uniti all’altezza della rotatoria Myrdal Alva (rotonda delle tartarughe). Chiusa via Ravegnana ss67 lato fiume Ronco nelle località di Coccolia e Durazzanino. Chiusa la ss 16 in località Fosso Ghiaia all’altezza del ponte sullo scolo consorziale. A Casemurate chiusi tre incroci: via Bagnolo Salara / via Cervese; via Bagnolo Salara / via Dismano; via Bagnolo Salara all’altezza della rotonda delle Cinque vie. Per quanto riguarda le strade provinciali, sono chiuse la Sp 118 via Dismano all’altezza di via Ponte della Vecchia e via Violano; la Sp 5 via Ragone sul ponte sul fiume Montone.
Dalla tarda serata di ieri il traghetto che collega Porto Corsini e Marina di Ravenna ha ripreso regolare servizio. Resta alto il monitoraggio delle condizioni del mare. Tutti gli aggiornamenti sulla situazione meteorologica in evoluzione sono disponibili sul sito aziendale di Start Romagna, nella pagina dedicata: https://www.startromagna.it/infobus/emergenza-maltempo-mercoledi-17-maggio/.
Per informazioni è possibile contattare Start Romagna al numero 199.11.55.77.
Il gran cuore dei ravennati non tardo a farai sentire sono diversi gli imprenditori che stanno aprendo le loro strutture per metterle a disposizione alla cittadinanza. Le prime segnalazioni arrivando dal Grande Hotel Mattei che ha segnalato ai cittadini di avere ancora 4 camere disponibili e dall’Hotel Mosaico che ha dato la sua disponibilità di accoglienza alla protezione civile.
Tantissimi evacuati a Ravenna durante la notte. attivati tre hub in città e continui monitoraggio dei fiumi a rischio. In allerta Ronco, Montone, Lamone e Fiumi uniti. Si richiede massima cautela.
Si chiede in via precauzionale agli abitanti di Santerno, Mezzano e Glorie di portarsi ai piani alti e seguire gli aggiornamenti di protezione civile su www.comune.ra.it e social del Comune e del sindaco. Qualora non sia possibile andare ai piani alti, tenersi pronti all’eventualità di lasciare l’abitazione. Passate parola.
si chiede agli abitanti di Ponte nuovo in via precauzionale di portarsi ai piani alti e seguire gli aggiornamenti di protezione civile su www.comune.ra.it e social del Comune e del sindaco. Solo chi non può andare ai piani alti si rechi al centro di accoglienza dell’Itis Baldini – ingresso via Cassino, Ravenna. Passate parola
Il sindaco Massimo Isola ha comunicato sui social l’apertura di Palazzo del Podestà ai cittadini che stanno lasciando le proprie abitazioni nel centro storico. Chiunque abbia necessità può recarsi lì. Tutte le forze disponibili sono al lavoro per effettuare i soccorsi.
Dopo l’ultima corsa viene provvisoriamente sospesa la linea ferroviaria Ravenna-Ferrara
Evacuare immediatamente tutte le frazioni e le case in prossimità degli argini lungo il corso del Savio, del Ronco e del Montone. Chi non può andare da amici o parenti si rechi alla palestra dell’Iti Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure alla scuola di San Pietro in Campiano, in via 2 giugno 1946 numero 2.
Elenco località che devono evacuare lungo il corso di Savio, Ronco e Montone:
Borgo Sisa
Durazzano
Coccolia
Gambellara (case vicino al fiume)
Ghibullo
Longana
Madonna dell’Albero (case vicino al fiume)
San Bartolo (case vicino al fiume)
Borgo Montone
San Marco
Ragone
Savio di Ravenna (case vicino al fiume)
La Bottega della Guarniera
Castiglione di Ravenna
Mensa
Matellica
Case sparse
Oltre alle evacuazioni già disposte dalla precedente ordinanza, l’evacuazione della popolazione residente presso gli argini dei fiumi Lamone e Senio in tutte le frazioni qualora non si possa accedere ai piani alti delle abitazioni. In tutti gli altri casi per chi abita presso gli argini l’ordinanza prevede l’obbligo di salire ai piani alti.
Per emergenze è attivo il numero verde 800 072525.
A causa degli effetti sul territorio e sulle infrastrutture del forte maltempo che sta interessando l’Emilia-Romagna e tutta l’area della costa Adriatica, domani la circolazione ferroviaria resterà sospesa sulle linee Bologna – Rimini, Bologna – Ravenna , Ravenna – Rimini e Faenza – Ravenna. Sospesa al momento la circolazione anche fra Faenza e Marradi, sulla linea Faenza – Borgo San Lorenzo – Firenze, dove è in corso l’intervento dei tecnici di RFI.
L’offerta commerciale sarà riprogrammata. Previste cancellazioni e limitazioni di percorso dei treni regionali e a lunga percorrenza. Servizi sostitutivi con autobus saranno effettuati sulla base delle condizioni della viabilità stradale e della disponibilità di mezzi.
Potenziate le squadre di RFI e le attività di monitoraggio, così da essere pronti ad adottare tutti i provvedimenti necessari per garantire la massima sicurezza della circolazione ferroviaria. Rafforzata anche l’assistenza di Trenitalia a bordo treno e nelle stazioni. Inviati oltre 34 mila tra sms e email informativi e distribuiti oltre 350 kit con generi di conforto.
Nuova ordinanza per l’evacuazione di tutti gli edifici che si trovano nella frazione di Borgo Sisa e in quella di Coccolia, in quanto potrebbero essere interessati da fenomeni di esondazione del fiume Ronco. È necessario quindi evacuare senza indugio le abitazioni e tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, o ad uso pubblico ricadenti nell’area sopracitata. Le persone che non trovano una sistemazione da amici o parenti possono recarsi o alla palestra della scuola secondaria di secondo grado Itis Nullo Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure alla scuola primaria e secondaria di primo grado Campagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2 a San Pietro in Campiano. Chi non è in grado di raggiungere gli hub di accoglienza in autonomia può recarsi al Circolo Arci in via Alietti, 8, per gli abitanti di Borgo Sisa e davanti al Mulino Spadoni per chi abita a Coccolia.
A causa del nuovo peggioramento delle condizioni del mare, il servizio traghetto di collegamento tra Porto Corsini e Marina Ravenna è stato nuovamente sospeso. La situazione resta sotto costante monitoraggio per ripristinare, non appena sarà possibile, il normale servizio.
Start Romagna ricorda di aver attivato una pagina sul proprio sito aziendale per aggiornare i clienti sulla situazione in evoluzione: https://www.startromagna.it/infobus/emergenza-maltempo-martedi-16-maggio/. Per informazioni è possibile contattare Start Romagna al numero 199.11.55.77.
Dopo l’allerta generale di questo pomeriggio la città di Faenza è completamente in ginocchio. I fiumi Marzeno e Lamone hanno superato gli argini e l’acqua sta entrando nel centro abitato: Da via Cimatti a via De Gasperi, fino a Corso Europa e strade limitrofe in riva destra. Da via Renaccio, via Lapi, via Carboni e strade limitrofe in riva sinistra.
Il sindaco chiede a tutti i cittadini di andare ai piani più alti possibile. Se necessario, anche sui tetti. I Vigili del Fuoco stanno effettuando i soccorsi. La situazione di presenta molto più grave dello scorso evento, l’acqua potrebbe aver raggiunto i 4 metri di altezza nelle case più basse. Ora l’acqua Sale e interessa sempre più vie.
Il sindaco Michele de Pascale ha firmato un’ordinanza di evacuazione degli edifici che si trovano lungo tutto l’argine sinistro del fiume Savio, dal confine comunale fino al campo sportivo di Castiglione di Ravenna, compresi tutti gli abitati di Mensa, Matellica e Castiglione di Ravenna, escluso il quadrilatero via Martiri fantini, via Zattoni, via Bandini Buti e via Pantaleone. Queste zone potrebbero essere interessante da fenomeni di esondazione, perciò è necessario evacuare senza indugio le abitazioni e tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, o ad uso pubblico ricadenti nell’area sopracitata.
Le persone che non trovano una sistemazione da amici o parenti possono recarsi o alla palestra della scuola secondaria di secondo grado Itis Nullo Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure alla scuola primaria e secondaria di primo grado Compagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2 a San Pietro in Campiano. Chi non è in grado di raggiungere in autonomia gli hub di accoglienza può recarsi al punto di ritrovo dei pullman, che per la località di Castiglione è davanti alla sala Tamerici in piazza della Libertà di Castiglione di Ravenna.
Sulla linea Firenze – Borgo S. Lorenzo – Faenza, la circolazione ferroviaria è sospesa tra Faenza e Marradi per danni dovuti al maltempo. È in corso l’intervento dei tecnici di Rfi, seguiranno aggiornamenti. È in corso la riprogrammazione dell’offerta ferroviaria
A causa dell’innalzamento dei livelli del canale Fosso Ghiaia si è resa necessaria la chiusura preventiva della strada statale 16 all’altezza del suddetto canale in località Fosso Ghiaia. I tecnici di Anas sono sul posto e insieme agli uffici stanno predisponendo gli itinerari alternativi.
Il comune di Russi ordina immediatamente l’evacuazione di via Argine destro Lamone e via Argine sinistro Lamone. I cittadini potranno recarsi presso il palazzetto dello sport di via Calderana n 19/A.
Il Comune di Bagnacavallo ha appena emanato un’ordinanza urgente per l’evacuazione della popolazione residente sotto l’argine del fiume Lamone nelle seguenti zone: a Boncellino nella via Sottofiume Boncellino dall’incrocio con via Gabina a destra fino all’incrocio con Traversa S. Gervasio e in via Muraglione;- a Traversara nella via Torri dall’incrocio con via Ca’ del Vento e traverse lato fiume, nella via Entirate fino al cartello di fine località e nella via Palazza.
Tutte le altre persone residenti nei pressi dei fiumi Lamone e Senio devono salire ai piani superiori. Le persone evacuate si possono recare nel centro di accoglienza appena allestito presso il Palazzetto dello Sport di Bagnacavallo. Per emergenze è attivo il numero verde 800 072525. Info:www.comune.bagnacavallo.ra.it
È stata firmata una nuova ordinanza che prevede l’evacuazione obbligatoria dei cittadini della frazione di Borgo Sisa che non hanno possibilità di recarsi al primo piano, in seguito agli innalzamenti dei livelli idrici del fiume Ronco che sta determinando una situazione di pericolo con rischi di allagamento. Per le persone che abitano in queste aree e che non hanno modo di spostarsi al primo piano il riferimento è la palestra della scuola secondaria di secondo grado Itis Nullo Baldini in via Marconi 2 (ingresso via Cassino), oppure la scuola primaria e secondaria di primo grado Compagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2 a San Pietro in Campiano.
Per informazioni è possibile contattare la Polizia locale al numero 0544219219.
Il sindaco Massimo Medri, per tutelare la sicurezza e l’incolumità pubblica, ha firmato un’ordinanza di evacuazione (n.22) per le persone di Cannuzzo, Castiglione, Savio che occupano i pianoterra dei fabbricati (case, negozi, attività) a ridosso dell’argine del Savio. Coloro che possono alloggiare ai piani alti sono comunque fortemente invitati, se hanno la possibilità di trovare ospitalità presso parenti e amici, a lasciare le loro case.
I residenti di Cannuzzo e Castiglione sono invitati, se hanno l’auto ad andare in autonomia al centro sociale di via Cavatina N.6/D A Pisignano. Gli abitanti di Cannuzzo che sono a piedi devono recarsi parcheggio peep invia salata angolo via muratori cannuzzo. Gli abitanti di Castiglione che sono a piedi devono recarsi al parcheggio ex scuola materna via Sergio Cavino a Castiglione. I residenti di Savio che hanno l’auto devono recarsi all’Hotel Mare e Vita in viale Italia 126 a Cervia chi è a piedi deve recarsi al parcheggio della scuola in piazza caduti civici a Savio.
I cittadini evacuati sono invitati a portare con loro una piccola borsa con i farmaci utili per due o tre giorni oltre allo stretto necessario. Tutte le le persone fragili che vivono nelle zone più a rischio sono state messe in sicurezza.
Per quanto riguarda la situazione sulla costa, è atteso il picco di alta marea verso le ore 21. Già dalla giornata di ieri sono state predisposte le difese dell’abitato sui varchi della spiaggia e lungo il porto canale. Durante la giornata oltre ad alcuni stabilimenti balneari, si sono allagate alcune strade nella zona del Porto canale e di Milano Marittima Nord. La situazione è costantemente monitorata.
La Polizia Locale di Cervia è a disposizione per informazioni, segnalazioni e interventi 24 ore su 24 tel. 0544979251.
Il sindaco invita tutti i cittadini a salire ai piani alti per mettersi in salvo. Di non uscire in strada per nessuna ragione. Per un intervento di emergenza e salvataggio contattare i Vigili del Fuoco al 115. Per necessità, urgenze e domande, resta operativo h24 il numero di emergenza del Comune di Faenza: 0546 691313 – 335 1304981
Il Comune di Ravenna ha firmato un’ordinanza per l’evacuazione obbligatoria dei cittadini della frazione di Matellica che non hanno possibilità di recarsi al primo piano, in quanto non è più consentito rimanere nelle abitazioni al piano terra. Si fa riferimento in particolar modo ai residenti nel centro di Matellica, quindi alla via interna via Salara comunale, alla Sp 33 (nella curva che ha da un lato la denominazione di via Mensa e dall’altra la denominazione di via Matellica), lato via Matellica proseguendo fino ad arrivare all’Sp 254 dal lato del fiume e da lato di via Mensa fino ad arrivare al cimitero di Mensa e Matellica. Per le persone di queste aree che non hanno modo di spostarsi al primo piano il riferimento è l’hub della scuola primaria e secondaria di primo grado Compagnoni in via 2 giugno 1946 numero 2. Per informazioni è possibile contattare la Polizia locale al numero 0544219219.
A causa dell’emergenza maltempo si informa che, in via precauzionale, domani mercoledì 17 maggio 2023 i siti culturali del Comune di Ravenna saranno chiusi al pubblico: nello specifico il MAR Museo d’Arte della città di Ravenna, il Museo Dante, Casa Dante, il Museo Natura, la Biblioteca Classense nella sua sede principale di via Baccarini 3 e nelle sedi del territorio.
Start Romagna informa che il servizio traghetto di collegamento tra Porto Corsini e Marina Ravenna è ripreso regolarmente. La situazione è costantemente monitorata e, qualora dovesse registrarsi un nuovo peggioramento delle condizioni di navigazione, saranno valutati nuovi provvedimenti.
Per informazioni è possibile contattare Start Romagna al numero 199.11.55.77. Start Romagna ricorda di aver attivato una pagina sul proprio sito aziendale per aggiornare i clienti sulla situazione in evoluzione: https://www.startromagna.it/infobus/emergenza-maltempo-martedi-16-maggio/
A Forlì il livello del Montone è molto alto, oltre il rosso. Nel territorio del comune di Ravenna è oltre l’arancione e sta crescendo molto velocemente. Il torrente Bevano è in questo momento l’unico corso d’acqua ad aver superato la soglia rossa. Non è un fiume molto alto, poco più di tre metri, ma è in questo momento è quello che ha il livello più preoccupante per quanto riguarda l’altezza assoluta. Il fiume Savio sta facendo danni molto gravi nel Cesenate, dove il livello è ben al di là del rosso. Nel Ravennate siamo sull’arancione ma il livello sta salendo molto velocemente. Rispetto al precedente aggiornamento per il fiume Ronco ora sono coinvolte anche Coccolia e Durazzano. Il fiume Ronco nel comune di Forlì è già oltre il rosso, nel territorio del comune di Ravenna oltre l’arancione e sta crescendo molto velocemente.
Due hub della protezione civile per chi non si sentisse al sicuro a casa propria la scuola di San Pietro in Campiano, viale 2 giugno 1946 numero 2 e a palestra della scuola Itis di Ravenna con ingresso da via Cassino 71/a.
L’innalzamento dei livelli idrometrici dei fiumi, che si è registrato in queste ultime ore nella nostra provincia è stato oggetto di attenta analisi e valutazione all’interno del Centro Coordinamento Soccorsi. Avvisate popolazione a rischio e aziende vicino ai fiumi. Preoccupa la situazione al mare
In considerazione della ulteriore allerta rossa per la giornata di domani mercoledì 17 maggio e delle conseguenti difficoltà di percorribilità delle vie di comunicazione a causa delle perduranti avverse condizioni meteorologiche, Ausl Romagna comunica che potranno verificarsi chiusure parziali o totali degli sportelli amministrativi aziendali. Per tale motivo si invitano i cittadini ad utilizzare, per la prenotazione, i canali alternativi.
Si precisa, inoltre che per quanto riguarda le prenotazioni già effettuate di prestazioni che non possono essere disdette in tempo utile, non saranno applicate le sanzioni derivanti ai fini del malus nelle giornate individuate dalle Autorità come allerta rossa metereologica.
Dalle 15.30 la circolazione ferroviaria è sospesa sulla linea Adriatica anche nella tratta Bologna – Forlí e sulla linea Bologna-Ravenna. Permane l’interruzione della circolazione anche fra Forlì e Rimini e Ravenna e Rimini a causa degli effetti sul territorio e sulle infrastrutture del forte maltempo che sta interessando l’Emilia-Romagna e tutta l’area della costa Adriatica.
I livelli idrometrici stanno aumentando nel Cesenate e nel Forlivese e la situazione è fonte di preoccupazione. per questi motivi come spiegato anche dal Sindaco de Pascale, si invita la popolazione a spostarsi sui piani più alti e sono stati organizzati dei luoghi sicuri per chi vuole spostarsi in situazioni di in maggiore sicurezza. Anche il sindaco Isola invita tutte le persone che vivono vicino ai fiumi a spostarsi ai piani superiori e di non scendere in nessun caso in cantine e piani seminterrati.Se questo non fosse possibile, è necessario mettersi in contatto con lo 0546 691313 al più presto.
La Capitaneria di Porto di Ravenna sensibilizza la cittadinanza al rispetto dell’Ordinanza n°07/2020 dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale, che, tra l’altro, prevede in caso di allertamento segnalato dalla competente Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e da ARPAE nonché, comunque, in presenza di condizioni meteo-marine avverse, il divieto a chiunque (ivi compresi i soggetti autorizzati) di accesso e di transito sulle dighe foranee e sui moli guardiani, nonché l’obbligo a chiunque si trovi già in loco di abbandonare urgentemente le infrastrutture.
Dalla mezzanotte di oggi, martedì 16 maggio, alla mezzanotte di domani, mercoledì 17, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 62 emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. L’allerta è rossa per criticità idraulica e arancione per criticità idrogeologica, gialla per criticità costiera.
«Siamo qui al Centro operativo comunale, tenendo monitorata la situazione di tutto il comune di Ravenna e in raccordo con gli altri Comuni della provincia e con la Prefettura. – Spiega il Sindaco – Le piogge sono sparse in tutto il territorio provinciale e in tutti i principali bacini dei fiumi i cui livelli si stanno alzando progressivamente.A questo si aggiunge una situazione meteo marina determinata da mare agitato. Abbiamo emesso un’apposita ordinanza per il divieto assoluto di accedere alle spiagge, tranne le persone coinvolte nella protezione degli stabilimenti balneari e nell’emergenza di protezione civile. In previsione della giornata di domani, che non si preannuncia positiva e che vedrà ancora eventi meteorici in tutto il territorio provinciale, abbiamo predisposto la proroga dell’ordinanza sulla chiusura delle scuole. – continua de Pascale – In queste ore siamo stati costretti a chiudere diverse strade, su alcuni anche scoli consortili e sulla Lama e in altre parti del territorio comunale. Quindi dobbiamo essere tutti ispirati alla massima prudenza.I servizi sociali del Comune di Ravenna, insieme alla Ausl, in queste ore hanno contattato centinaia di persone, offrendo, nei casi in cui necessario, anche delle soluzioni alternative alla propria abitazione, soprattutto alle persone fragili. Chiedo alla cittadinanza di tenere monitorati i siti e le pagine del Comune di Ravenna e le mie. Ringrazio per il grande senso di responsabilità e di sacrificio che tutti voi state avendo».
A causa degli effetti sul territorio e sulle infrastrutture del forte maltempo che sta interessando l’Emilia-Romagna e tutta l’area della costa Adriatica, la circolazione ferroviaria è sospesa sulla linea Bologna – Rimini, fra Forlì e Rimini, e sulla linea Ferrara – Rimini, fra Ravenna e Rimini.
Le attuali condizioni meteo non consentono di garantire la prosecuzione dei treni in viaggio. I treni a lunga percorrenza e regionali sono limitati a Bologna, Forlì, Rimini e Pesaro.
Sin dalle prime ore del mattino Rete Ferroviaria Italiana sta monitorando la situazione metereologica e l’innalzamento dei fiumi così da essere pronta ad adottare tutti i provvedimenti necessari per garantire la massima sicurezza della circolazione ferroviaria.
In considerazione del protrarsi delle condizioni di allerta grave preannunciate dall’Agenzia regionale di protezione civile, il Comune di Ravenna ha previsto anche per domani, mercoledì 17 maggio, la chiusura dei servizi educativi, delle scuole di ogni ordine e grado compresi i centri di istruzione e formazione professionale, dei centri di aggregazione giovanile, dei centri diurni per anziani e disabili e dei centri socio – occupazionali. Confermata anche la chiusura dei cimiteri e la sospensione dei mercati ambulanti.
La situazione è in continuo peggioramento. Il Marzeno ha superato la soglia 3. Tutta l’area di pertinenza del fiume è in fase di evacuazione, così come la zona rossa di via Cimatti e vie attigue.Il rio Samoggia, invece, è già uscito dal proprio alveo nella zona del ristorante Manueli. Per la zona rossa, è a disposizione un pullman in corrispondenza dell’info point di Piazza Lanzoni, per il trasporto dei residenti presso il Pala Bubani.
In considerazione dell’innalzamento dei livelli dell’acqua dello scolo Lama, è stata disposta la chiusura al transito veicolare dei ponti su via Trieste (zona Pala De Andrè), via Romea (tra le rotonde Grecia e Gram Bretagna) e via Stradone (tra via Antica Milizia e la rotonda Germania).
A scopo precauzionale i Comuni di Ravenna e Cervia hanno emesso ordinanza di divieto di accesso alle spiagge, valido per tutti tranne che per i titolari degli stabilimenti balneari (e altre concessioni demaniali) e il personale impegnato nella loro difesa e per i volontari e tutto il personale impegnato in attività di monitoraggio e di protezione civile. È assolutamente vietato entrare in acqua e la pratica di sport acquatici.
In queste ore i livelli dei fiumi si stanno alzando, è necessario comportarsi con grande cautela. Prestare la massima attenzione allo stato dei corsi d’acqua, stare lontani dalle zone allagabili, non accedere agli argini e ai capanni, non accedere ai sottopassi se allagati; in caso di allagamenti non accedere in scantinati o altri luoghi interrati ma recarsi nei piani più alti della casa.
In seguito alle precipitazioni i livelli dei fiumi si stanno alzando. Si raccomanda quindi di non accedere in nessun modo ai capanni da pesca e agli argini
A seguito delle avverse condizioni meteo delle ultime ore si sono verificate due frane nel territorio collinare della provincia di Ravenna, lungo la strada provinciale 63 Valletta-Zattaglia, che collega l’abitato di Zattaglia a quello di Casola Valsenio. In particolare le due frane interessano il km 8+200 e il km 9, dove nei giorni scorsi si erano già verificati due analoghi episodi a causa del maltempo, comportando la chiusura della strada provinciale 63 in alcuni tratti. La chiusura della strada sarà mantenuta fino al ripristino delle normali condizioni di sicurezza per la circolazione stradale.
L’interruzione dell’energia elettrica prevista da e-distribuzione per la giornata di oggi, martedì 16 maggio, a Santerno dalle 8.30 alle 15.30 è stata annullata. Verrà riprogrammata e comunicata nuovamente dal gestore.
A causa delle avverse condizioni meteorologiche di queste ore, il servizio traghetto che collega Porto Corsini e Marina di Ravenna è stato momentaneamente sospeso. Start Romagna ha immediatamente attivato un servizio di bus sostitutivo. Il normale servizio sarà riattivato quando le condizioni lo consentiranno.
Per informazioni è possibile contattare Start Romagna al numero 199.11.55.77. Start Romagna ricorda di aver attivato una pagina sul proprio sito aziendale per aggiornare i clienti sulla situazione in evoluzione: https://www.startromagna.it/infobus/emergenza-maltempo-martedi-16-maggio/.
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Inaugurazione sabato 23 novembre alle 16, alla presenza alla presenza dell'assessora Federica Moschini.