Questa mattina, 14 marzo, in municipio il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, insieme al vicesindaco Eugenio Fusignani e agli assessori Livia Molducci, Federica Moschini e Igor Gallonetto ha incontrato il pallavolista Arasomwan Martins, atleta della società Consar, vittima di offese razziste durante la partita di volley svoltasi il 25 febbraio al Pala De Andrè.
«Abbiamo espresso a Martins Arasomwan la massima solidarietà – dichiara il sindaco Michele de Pascale -. Episodi come quello accaduto sono intollerabili. Ci tenevamo molto ad esprimere ad Arasomwan l’affetto e la vicinanza di tutti i ravennati e, più in generale, a rappresentarla anche a tutte le persone, atleti e non, vittime di razzismo. Ma vogliamo anche esprimere un messaggio molto chiaro, cioè che in questa città non c’è spazio per questo tipo di comportamenti. È successo un fatto molto grave e minimizzarlo significa accettarlo. Siamo una comunità profondamente antirazzista e continueremo a reagire di fronte a questi comportamenti inaccettabili, intollerabili e, soprattutto, profondamente disumani. Ravenna ama la pallavolo e odia il razzismo».
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