Ormai il freddo è arrivato e alle serate fuori con gli amici si preferiscono quelle “Netflix e copertina”. Ecco quattro consigli su cosa guardare a ottobre tra piattaforme streaming, serie tv e cinema.
Le categorie sono: “La serie tv”, “Il film”, “Al cinema” e “Famolo strano”. Le prime due riguardano le piattaforme streaming, la terza propone un film che uscirà al cinema. “Famolo strano”, per finire, è un contenuto cult, fuori dagli schemi, a volte raffinato a volte pazzo, da guardare per fare gli intenditori davanti gli amici.
Per quelli che ancora non riescono ad abbandonare il ricordo della calde giornate estive c’è “Un’estate fa“. In mezzo tra “Summertime” e “I segreti di Twin Peaks”, la miniserie – che prende il titolo dalla canzone portata in Italia da Franco Califano – gira attorno a un mistero non risolto: la scomparsa di una ragazza nella lontana estate del 1990.
Ai giorni nostri, in fondo a un lago viene trovato il cadavere di Arianna, che era scomparsa da circa trent’anni. Elio – per metà Filippo Scotti (protagonista di “È stata la mano di dio” di Sorrentino) per metà Lino Guanciale – che quell’estate era innamorato di lei, inizia a indagare sulla sua morte in un continuo salto tra presente e passato, dove il passato porta con sé fantasmi, ricordi distorti e punti oscuri. Impossibile staccarsi.
“Un’estate fa” è una miniserie disponibile su Sky e NowTV
Amanda ha 25 anni, è cinica, solitaria e non va d’accordo con la sua famiglia altoborghese. Sente un vuoto esistenziale che sembra incolmabile e non riesce a fare amicizia, al punto che arriva a chiedere alla governante di uscire con lei. La sua stramba routine, però, cambia quando viene costretta ad andare a trovare la figlia di un’amica della madre, Rebecca.
“Amanda” è un film di Carolina Cavalli disponibile su RaiPlay. Nel cast c’è anche Michele Bravi, ma la protagonista è Benedetta Porcaroli: un’antieroina ironica per cui sarà impossibile non simpatizzare.
“Amanda” è un film disponibile su RaiPlay
Uscirà nelle sale il 26 ottobre il nuovo film di Paola Cortellesi, è ambientato a Roma negli anni ’40 poco dopo la fine della guerra. Delia (Paola Cortellesi) è sposata con Ivano (Valerio Mastandrea), ha tre figli e la sua vita ruota attorno ai ruoli di madre e moglie. Girato in bianco e nero, “C’è ancora domani” è prima di tutto un film sull’essere donna.
Ivano è burbero, despota, guadagna poche lire e riversa la sua frustrazione sulla moglie; l’unico sollievo per Delia sono le confidenze con l’amica Marisa (Emanuela Fanelli). A un certo punto, però, arriva l’imprevisto che sovverte la vita della donna: riceve una lettera misteriosa. Da lì in avanti tutto per Delia prenderà un’altra strada.
“C’è ancora domani” di Paola Cortellesi sarà al cinema dal 26 ottobre
Nei giorni in cui usciva al cinema “Asteroid City”, Wes Anderson – l’acclamato regista dai colori pastello e dalle inquadrature simmetriche – pubblica su Netflix quattro cortometraggi ispirati ai racconti di Roal Dahl.
Il primo è “La meravigliosa storia di Henry Sugar“: un uomo benestante scopre l’esistenza di un guru in grado di vedere senza usare gli occhi ed è deciso ad imparare la tecnica per sfruttarla al casinò. Seguono “The Swan (Il Cigno)”, “The Rat Catcher (Il derattizzatore)”, che a differenza degli altri è animato, e infine “Poison“. I quattro corti sono un’occasione per tornare bambini e scoprire qualcosa in più sul cinema e su noi stessi (e ovviamente per fare i raffinati davanti agli amici).
I quattro cortometraggi di Wes Anderson sono disponibili su Netflix
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