Tema centrale dello spettacolo sono gli ultimi istanti di vita di Dante Alighieri, in una notte di Settembre del 1321, consumato dalla febbre malarica, sta morendo. si insinua, con la sua scrittura, esattamente sulla soglia tra la vita e la morte del Poeta, in quell’attimo in cui il suo corpo e la sua mente si spalancano alle infinite trasmutazioni possibili che quel passaggio estremo è capace di generare, dando vita, così, a ‘.
Un’opera che, attraverso la voce di , le musiche di e la tromba dal vivo di , attraversa quelle mutazioni che – dalla nebbia al demone della fossa, dall’asino in croce al diavolo del rabbuffo, dalla figlia Antonia all’Italia stessa – si manifestano come visioni capaci di far saltare i piani spazio-temporali, innescando cortocircuiti che fondono il presente di Dante al nostro presente, la sua vita e la sua morte a quelle di tutti noi.
Sembrerebbe che ci sia stato un principio d'incendio in cucina. Al momento sono in corso degli accertamenti ma non sembrerebbe…
Nel suo percorso professionale ha vinto un campionato di A2, due coppe Italia di A2 e Coppa Italia, Supercoppa Italiana…
Ferrero (FdI): «Mi aspetto una presa di posizione e di condanna sui manifesti vandalizzati, non tollerabili in una campagna elettorale»
Il 3 maggio i tre MasterChef cucineranno in compagnia della chef del locale Livia un menù degustazione tutto da assaporare
Il 36enne del consorzio Solco Ravenna era già referente dei giovani della Romagna
La normativa prevede che per modificare un regolamento comunale, occorra obbligatoriamente una delibera del Consiglio comunale che in questo caso…