Categories: Formazione e lavoro

Celebrata la “Festa degli alberi nelle scuole”

In occasione della Giornata internazionale delle Foreste, istituita dall’ONU per ribadire la centralità del patrimonio boschivo e celebrata ogni anno il primo giorno di primavera, nella mattinata di lunedì 21 marzo gli agricoltori di Coldiretti Ravenna insieme a Campagna Amica, Terranostra e alle imprenditrici di Donne Impresa, hanno piantato alberi nei giardini e negli spazi esterni delle scuole della provincia. Un piccolo gesto, che si ripete ogni anno da 22 anni a questa parte, con l’obiettivo di trasmettere alle nuove generazioni un grande valore, quello della tutela ambientale.Grazie alle donazioni dei florovivaisti di Coldiretti Ravenna (Dalmonte Vivai di Brisighella e TuttoVerde dell’azienda Merendi di Ravenna) studenti, insegnanti e rappresentanti delle istituzioni hanno messo a dimora due piante di ulivo, simbolo di pace e natura, nel giardino della Scuola media ‘A. Baccarini’ di Russi e nell’area verde della Scuola dell’infanzia ‘G. Gaudenzi’ di Ravenna coinvolgendo oltre 150 alunni.«Per difendere l’ambiente – rileva Coldiretti – occorre creare le condizioni migliori per tutelare il patrimonio verde nazionale e in particolare il bosco e le foreste contrastando l’allontanamento dalle campagne e valorizzando quelle funzioni di sorveglianza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli. Allo stesso tempo occorre intervenire per rilanciare il frutteto italiano che negli ultimi venti anni ha visto sparire quasi una pianta da frutto su quattro, fra mele, pere, pesche, albicocche e altri frutti con un gravissimo danno produttivo ed ambientale per il ruolo che svolgono nella mitigazione del clima anche ripulendo l’aria dall’anidride carbonica e dalle sostanze inquinanti come le polveri PM10. Il frutteto italiano ha visto un crollo netto del 23% nello spazio di un ventennio secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat. Un danno economico ed occupazionale rilevante per il Sistema Paese che colpisce anche l’ambiente, poiché con la scomparsa dei frutteti viene a mancare il prezioso ruolo di contrasto dell’inquinamento e del cambiamento climatico. Non a caso recenti studi hanno sottolineato il ruolo positivo della frutticoltura nella tutela dell’ambiente, proprio per la capacità di catturare Co2, ruolo che potrebbe ulteriormente crescere con l’adozione di tecniche colturali finalizzate non solo alla produzione di frutta ma anche alla lotta all’inquinamento e al cambiamento climatico. Non a caso la differenza di temperatura estiva delle aree urbane rispetto a quelle rurali raggiunge spesso valori superiori a 2 gradi nelle città più grandi, secondo uno studio Ispra»

Recent Posts

Su Rai 3 la storia di Venere Scaranna, ravennate e prima vigilessa d’Italia

Sarà sabato 4 maggio alle 21.45, la storia di una donna che ha lottato per continuare a studiare, perché lo…

17 minuti ago

10 mostre da vedere a maggio a Ravenna e dintorni

Al centro del programma artistico ravennate la fotografia con "Exodus-Umanità in cammino" al Mar e “Italia Revisited" a Sabe per…

21 minuti ago

Al Mercato Coperto Andrea Corsini e Bonaccini. Emilia-Romagna tra passato, presente e futuro

Cervese di nascita, assessore regionale al Turismo, al Commercio, ai Trasporti, Mobilità e Infrastrutture, Andrea Corsini è uno dei nomi…

30 minuti ago

Eraldo Baldini presenta il suo libro sulle apparizioni mariane insieme all’esorcista Carlin

La presentazione del libro "Le Apparizioni Mariane in Romagna" sarà sabato 4 maggio alle 18 alla Taverna Mazzetti di San…

1 ora ago

Lugo: assistente sociale molesta una collega, infilandole una mano sotto al vestito. A processo

I fatti risalgono al 16 giugno scorso. La donna si è costituita parte civile, così come l'Associazione Demetra e la…

2 ore ago

Concessioni balneari, Legacoop Romagna chiede «incontro urgente ai parlamentari»

Il Consiglio di Stato ha confermato la scadenza delle concessioni al 31 dicembre 2023. Secondo Legacoop si prospetta «una gara…

2 ore ago