La disponibilità a revocare lo sciopero anche all’ultimo rimane dalla parte dei gestori, ma non prima di essere nuovamente ascoltati e di ricevere un concreto segnale di disponibilità da parte del Governo. Il tema è quello dei prezzi, di nuovi obblighi e relative sanzioni previste dall’ultimo DL.
È un sistema trasparente e non sarebbe difficile, con questi dati, fare controlli mirati su chi pratica prezzi altamente differenti dalla media. Perché dunque obbligare i benzinai con l’ennesimo cartello da esporre sul piazzale? Sanzioni e controlli devono essere fatti e già ci sono gli strumenti adatti, mentre questo inasprimento ha più il sapore di una misura dal carattere medioevale.
I benzinai fanno un servizio indispensabile alla cittadinanza e ce l’hanno messa tutta per non mettere a disagio il paese con uno sciopero, ma a queste condizioni non si può più rimanere immobili, come dichiarato anche dal Presidente nazionale Sperduto a seguito dell’incontro di ieri.
Il ricavato netto della serata, con ingresso a offerta libera, entrerà interamente nella raccolta fondi del Progetto di beneficenza “Anime…
Il corto racconta le conseguenze economiche del terribile evento climatico, ma anche la capacità di reazione mostrata in quei giorni…
L'artista si esibirà con il suo quintetto musicale il 10 maggio alle 21.30
Orfana di madre, si sposò a 16 anni e partorì la primogenita Anna Pia a 20 anni. Nel 1944 durante…
Le mostre sono visitabili fino al 12 maggio, ogni giorno feriale, dal martedì al venerdì, dalle 15.30 alle 19. Sabato…
Lo spettacolo va in scena al Centro Civico di Conselice sabato 11 maggio alle 21.15