Work Trend Index, il 37% degli italiani pensa di cambiare lavoro

ROMA (ITALPRESS/TraMe&Tech) – Microsoft annuncia i dati della nuova edizione del Work Trend Index. Mette in evidenza una nuova modalità aziendale, flessibilità e tempo libero per i dipendenti che dovranno affrontare il rientro in ufficio, dopo due anni di lavoro da remoto. “Non si può cancellare l’esperienza vissuta e l’impatto che gli ultimi due anni continueranno ad avere sul mercato del lavoro, poichè flessibilità e benessere sono diventati elementi non negoziabili per i dipendenti – dichiara Jared Spataro, Corporate Vice President, Modern Work, Microsoft -. Accogliendo e rispondendo in modo proattivo a queste nuove aspettative, le aziende hanno la possibilità di ripensare l’impostazione del proprio business e il ruolo dei dipendenti per raggiungere obiettivi di successo in un orizzonte di lungo termine”.
I dipendenti hanno seguito negli ultimi due anni una nuova visione di ciò che vogliono dal lavoro e cosa sono disposte a sacrificare per esso. L’indagine di Microsoft sottolinea fortemente questa tendenza. Con il 54% degli italiani ora più propensi a dare priorità alla propria salute e al proprio benessere rispetto al lavoro. Questo trend trova anche riscontro nel dato sugli intervistati che l’anno scorso hanno lasciato il lavoro. Il 17% in Italia, quasi uno su cinque. Il cosiddetto “Great Reshuffle” è tutt’altro che concluso e interessa anche il Belpaese anche se in misura leggermente inferiore che a livello globale: il 37% dei lavoratori dichiara che probabilmente prenderà in considerazione un nuovo lavoro nel prossimo anno (a livello globale è il 43%).
Sarà necessario che i manager sappiano agire a protezione della produttività aziendale. Senza però trascurare i problemi e le richieste dei dipendenti. Per esempio, nonostante l’innegabile desiderio di flessibilità che traspare dalla ricerca (il 41% dei lavoratori considera di passare a modalità di lavoro remote o ibride nel prossimo anno), il 47% dei dirigenti italiani sostiene che la propria azienda prevede un rientro a tempo pieno in ufficio nel 2022.
Questa tensione ricade sui manager: il 56% sostiene infatti che la leadership aziendale non sia allineata alle aspettative dei dipendenti. Diventa dunque importante poter dare maggiore autonomia ai manager affinchè possano gestire nel migliore dei modi i propri team di lavoro: in Italia il 71% dei manager auspicherebbe avere maggiori margini di manovra per gestire il cambiamento dei team.
La sfida per i leader è quella di motivare i dipendenti a tornare anche in ufficio, trovando nuovi stimoli e opportunità. Infatti, oggi il 33% dei lavoratori “ibridi” in Italia trova difficile capire quando e perchè lavorare dall’ufficio. Solo il 27% dei dirigenti italiani ha pattuito nuovi accordi aziendali per il lavoro ibrido. Queste nuove norme dovranno garantire che lo spazio dell’ufficio sia arricchente per i dipendenti, aiutandoli a sentirsi parte dell’azienda. Inoltre è interessante che il 46% dei dipendenti in Italia si dichiara aperto a sfruttare anche spazi digitali immersivi nel metaverso per future riunioni.
L’analisi dei dati di produttività in Microsoft 365 dimostra che le riunioni e le chat sono in aumento. Spesso estendendosi oltre il tradizionale orario lavorativo. Infatti, la media settimanale di tempo trascorso in riunioni su Teams a livello globale è aumentata del 252% da marzo 2020, e il lavoro extra-time e nel fine settimana è cresciuto rispettivamente del 28% e del 14%.
Uno degli aspetti che ha cambiato il lavoro a distanza è sicuramente l’effetto che ha avuto sulle relazioni personali. Lo scorso anno il Work Trend Index ha rivelato che i team si sono sentiti più isolati. Quest’anno viene confermata questa tendenza: il 54% dei lavoratori “ibridi” italiani, infatti, afferma di avvertire un maggiore senso di solitudine sul posto di lavoro rispetto al periodo pre-pandemico. Non a caso, secondo il 49% dei dirigenti intervistati in Italia, la principale sfida dell’era del lavoro ibrido o a distanza sarà la capacità di ingaggiare i dipendenti in attività di relazione e di costruire un senso di comunità a livello aziendale.
Microsoft lancia la nuova feature Outlook RSVP. Per poter pianificare le riunioni in modo semplice. Permetterà agli utenti di confermare la propria presenza al meeting di persona o da remoto.
La feature di traduzione linguistica in Teams permette agli interpreti di tradurre quasi in tempo reale ciò che il presentatore dice in un’altra lingua.
Un nuovo layout di riunione per Teams Rooms, Front Row, è ora disponibile in anteprima.
Collegare i team con Surface Hub è sempre stato facile. Grazie a Microsoft Teams e Whiteboard, e con l’aggiunta della nuova Microsoft Surface Hub 2 Smart Camera, la prima fotocamera AI-powered di Microsoft i vantaggi di Surface Hub si estendono ai partecipanti dei meeting da remoto. Forniscono loro una visione dinamica delle interazioni all’interno della stanza.
Teams Connect permette ora di avviare chat e riunioni anche con persone esterne all’organizzazione in maniera sicura e affidabile.
La nuova risorsa di Microsoft Viva Insights, Inspiration Library, ha l’obiettivo di aiutare i manager a definire la nuova normalità del loro team.
(ITALPRESS).

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