02 Nov 2023 09:12 - In evidenza
Volley A2: la Consar Ravenna trionfa a Santa Croce. Miglior inizio di stagione dal 2014
La partita in casa della Kemas Lemipel si conclude con un netto 0-3 in favore dei giallorossi. Il palleggiatore Filippo Mancini premiato come mvp
di Redazione
La Consar Ravenna trionfa al Pala Parenti di Santa Croce sull’Arno. Con il 3-0 rifilato alla Kemas Lamipel firma la migliore partenza delle ultime nove stagioni. Per trovare Ravenna con più di 6 punti dopo 3 gare giocate bisogna infatti andare alla SuperLega 2014/15 quando l’allora Cmc Romagna infilò un tris di successi da tre. Come contro Cantù, ci sono 4 giocatori in doppia cifra e c’è soprattutto un ispiratissimo Mancini, che va a conquistarsi il premio dell’Mvp dopo una gara da urlo, con 8 punti, con 3 ace e un muro vincente.
Le percentuali dei due centrali – 86% di Bartolucci e 75% di Mengozzi – e la supremazia in battuta (7 ace a 1) e a muro (11 a 4) sono il suggello a una partita che la Consar ha preso in mano con il break nel primo set, che dal 9-8 l’ha portata al 9-13, e non ha più mollato, lasciando ai padroni di casa, arrivati al quarto ko di fila, le briciole.
I sestetti in campo Nessuna variazione negli schieramenti di partenza rispetto all’ultima partita giocata. Bulleri si affida a Coscione-Lawrence, Cargioli-Mati e Brucini-Parodi con Loreti libero. Bonitta ripropone Mancini-Bovolenta, Mengozzi e Bartolucci al centro, Orioli e Panciocco in attacco e Goi libero.
La partita
L’inizio della Kemas Lamipel fa presagire un altro tipo di match. Lawrence mette a segno tre dei quattro punti con cui Santa Croce prova l’allungo (4-1) nel primo set. E’ soprattutto Panciocco, in questa prima fase, a cercare di riportare sotto la Consar Poi con Orioli e un ben piazzato muro di Bartolucci arriva la parità a quota 8. Sui due successivi efficaci muri della Consar, che consegnano il primo vantaggio ospite, finisce in pratica la gara dei Lupi toscani. Ravenna piazza un break di 5 punti per il +4 (9-13). Bovolenta piazza l’ace del +6, Parodi con due punti e Lawrence rianimano la Kemas Lamipel portandola a -3 (17-20). Ci pensano Orioli e Mancini con un ace a rimettere le cose a posto. Altro ace di Orioli (il terzo di squadra), a coronare un primo set sontuoso con 7 punti e 71% in attacco, per il 19-24. Poi un errore al servizio dei Lupi segna il 20-25.
La Consar scappa all’inizio del secondo set sfruttando il turno al servizio di Mancini (per lui anche un ace). Il primo servizio vincente dei toscani, con Mati, vale il 3 pari. Nuovo scatto della Consar che con un parziale di 6-1 (4-9) indirizza dalla sua parte il parziale. Perché la reazione della Kemas Lamipel è flebile e perché Goi e compagni continuano a sciorinare una bella pallavolo. Fioccano attacchi vincenti, ace e muri, su cui la squadra di Bulleri, piuttosto sfiduciata, non trova contromisure. Un errore in attacco dei padroni di casa sancisce il netto 2-0 ravennate. Spicca la grande distribuzione del gioco su tutti i giocatori ma anche i sei punti di Mancini, con due ace e un muro.
L’inizio imperioso di terzo set della Consar (0-5) è il colpo di grazia alla Kemas Lamipel. Coscione e compagni trovano il modo per accorciare il divario (3-6) e tenere il cambio palla ma è solo un breve attimo. Ravenna riparte e macina tutto. Panciocco sigla il massimo vantaggio del parziale (9-16) e la squadra di Bonitta va a prendersi un successo netto quanto meritato. Domenica si ritorna in campo: al Pala de Andrè arriva la Consoli Sferc Brescia, oggi quarta con 8 punti.
Il commento del coach
«Abbiamo giocato – commenta Marco Bonitta – questa partita dall’inizio alla fine con molta lucidità, maturità e autorevolezza, e sono contento perché i ragazzi stanno lavorando forte, in una bella atmosfera di gruppo, che le vittorie contribuiscono a consolidare. E la prestazione di oggi è davvero di assoluto rilievo. E sono particolarmente felice per Mancini: aveva bisogno di ritrovare pazienza e convinzioni nel suo gioco: oggi ha fatto una grandissima partita, con tanti punti in battuta e a muro e con molti attacchi di seconda.»