«Chiediamo al Sindaco de Pascale di installare celermente le telecamere di videosorveglianza nelle località di Sant’Alberto, Mandriole e Savarna per proteggere i residenti e le attività economiche da furti e vandalismi, finanziando il progetto con il prossimo bilancio di previsione 2024-2026. – dichiara Veronica Verlicchi rappresentante del gruppo La Pigna – E chiediamo inoltre al Prefetto di Ravenna di convocare il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per predisporre una maggiore presenza, a cominciare da quella della Polizia Locale fino ad ora fortemente deficitaria, delle Forze di Polizia nelle suddette località, nei Lidi e nel Forese nord: un territorio oggi particolarmente vessato dalla microcriminalità e dalle baby gang».
Laddove siano state installate le telecamere e laddove vi sia un maggiore controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, si è registrato una drastica e massiccia riduzione dei furti, rapine e degli atti vandalici.
«Ad oggi il Sindaco di Ravenna de Pascale si è concentrato per il Forese e per i Lidi nord solo sull’installazione di autovelox – dichiara la consigliera – che producono incassi esagerati per il bilancio comunale. Nessuna preoccupazione invece per l’installazione delle telecamere di videosorveglianza, a protezione dei Ravennati e delle attività economiche di queste zone. Le telecamere di sicurezza non fanno incassare soldi e forse è questo il motivo per le quali non vengono tenute in considerazione dall’amministrazione de Pascale, nonostante le promesse elettorali».
«L’installazione delle telecamere di videosorveglianza è uno dei cavalli di battaglia di noi ravennati della Lista Civica La Pigna. – continua la Verlicchi – Sin dal 2016, infatti, incalziamo la Giunta Comunale a guida Pd affinché tutto il territorio comunale sia protetto da un efficace sistema di videocontrollo. Lo facciamo costantemente, con mozioni ed interrogazioni del gruppo consiliare La Pigna in Consiglio Comunale, ottenendo anche qualche successo come per le telecamere installate a Sant’Antonio e a Porto Fuori e per quelle di prossima installazione a Fosso Ghiaia e a Lido di Classe.»
Dal 2017, data di presa in servizio del Comandante della Polizia Locale Andrea Giacomini, il vituperato progetto del controllo dell’intero territorio comunale attraverso gli occhi elettronici, non è stato completato.
Sono passati oltre 6 anni in cui le zone del Forese e dei Lidi sono rimaste di fatto senza controllo e costantemente colpite da furti e atti vandalici, spaccio di sostanze stupefacenti.
«Un ritardo gravissimo determinato soprattutto dal fatto che il PD ancora una volta ha preferito avvantaggiare la città rispetto al Forese e ai Lidi. – conclude la Verlicchi – Ritardi di esclusiva responsabilità del Sindaco de Pascale e dell’assessore ai Lavori Pubblici Federica Del Conte; quest’ultima con la sua inefficienza, rallenta l’emanazione dei bandi per l’installazione delle telecamere di videosorveglianza nelle località del Forese e dei Lidi. Rinnoviamo, quindi, le suddette richieste e ci aspettiamo risposte certe dalla Giunta».
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