Dopo il successo dell’appuntamento di settembre, dedicato alle selvatiche, sono aperte le prenotazioni per un nuovo appuntamento con “La solidarietà delle piante”, questa volta dedicato alle erbe aromatiche. L’iniziativa avrà per protagoniste natura, aria aperta, cultura delle piante e alimentazione.
L’evento è organizzato per sabato 28 ottobre dall’Associazione Culturale Civiltà delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo in collaborazione con l’Orto Biologico Radisa e la condotta Slow Food Godo e Bassa Romagna.
La giornata inizierà alle 10, presso il campo dell’Orto Biologico Radisa di Santerno, con la naturopata Gabriella Francesconi, esperta in fitoalimurgia e alimentazione naturale, che guiderà i partecipanti nel riconoscimento delle piante e delle loro proprietà.
Dopo la visita, alle 12.30, ci si sposterà all’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo per il pranzo dell’orto e del prato incolto, con prenotazione obbligatoria.
Il menu prevede: cestino di cavolfiore, senape e alloro su riduzione di erba cedrina; ravioli di patata viola in salsa di bietolina con crumble di mandorle e zenzero; crocchette di lenticchie all’erba cipollina, purè di topinambur e verza agrodolce al timo; castagnaccio con spuma di saba e maggiorana; acqua, vino e caffè.
Il costo per persona è di 30 euro.
I partecipanti riceveranno in omaggio pubblicazioni e poster della flora urbana locale e pinetale.
Prenotazioni:
0545 280920
erbepalustri.associazione@gmail.com
Le opere saranno esposte nelle vetrine degli esercenti aderenti da venerdì 22 novembre a lunedì 2 dicembre.
Previste corse con bus tra Marradi e Faenza con possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico…
Si terrà sabato 23 novembre dalle 9 alle 12 nella sala Ascom, in via Acquacalda 29 a Lugo.
Lo ha deliberato la giunta nella seduta di oggi, venerdì 22 novembre, poiché il solo rinvio dei termini di pagamento…
A Ravenna un weekend femminista per manifestare contro la violenza sulle donne, ma per grandi e piccini ci sarà la…
L'intervento fa parte di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di un sottovia carrabile