Foto: il gruppo del NuovostudioLa vicenda del ravennate Nuovostudio, la realtà progettuale fondata oltre vent’anni fa dall’architetto Emilio Rambelli e dall’ingegner Gianluca Bonini, è appena diventata un film.Nello specifico si tratta di Espressioni dal territorio: un documentario di circa un’ora, di ottima fattura tecnica, realizzato sia in lingua italiana che con la versione sottotitolata in inglese. Lo ha costruito lo staff di Isplora: un progetto nato per aiutare la formazione permanente degli architetti tramite appunto la realizzazione di filmati.Monografie complete sui progetti dei più noti nomi dell’architettura contemporanea (ma anche sui giovani più promettenti), condensate in video di un’ora, e caratterizzate da una narrazione accattivante: documentari che vengono poi caricati sul sito del progetto e la cui visione permette agli architetti di acquisire crediti formativi.Nelle scorse settimane, la troupe di Isplora ha fatto tappa a Ravenna, intervistando non solo Rambelli e Bonini ma anche diversi degli architetti che fanno parte dello studio: i capiprogetto Grazia Poli Carmen Minafra e Andrea Guardigli, e i giovani Nico Calandrini, Francesco Rambelli, Mirco Boresi e Federico Lucchi.Ne è emerso un racconto – per immagini, e nelle parole dei protagonisti – che evidenzia alcuni dei più importanti progetti realizzati da Nuovostudio nel corso degli anni: fra i quali il Palazzo degli Affari (dove c’è anche la sede dello studio), il progetto di recupero del sigarone della Darsena (primo premio IQU 2014), l’Archivio Arcivescovile e la Biblioteca Diocesana a Ravenna; gli uffici di Tozzi Industries a Mezzano (progetto premiato all’EXPO 2015); il la Galleria Lercaro a Bologna (primo premio IBC 2011); le numerose boutique realizzate per conto del marchio Giuseppe Zanotti Design; o i molteplici interventi progettuali legati al tema “caro” delle case a patio.«Avere avuto l’opportunità di una monografia che illustra il lavoro ventennale di Nuovostudio per noi è davvero motivo grande soddisfazione», sottolineano Rambelli e Bonini.Il docufilm è a disposizione di tutti gli interessati sul sito.