Categories: Più Notizie

Ucraina, Rota (Fai Cisl) “Forte impatto sul comparto agroalimentare”

ROMA (ITALPRESS) – “La crisi ucraina sicuramente sta influendo moltissimo sul comparto agroalimentare e non soltanto perchè è uno dei paesi fornitori di materia prima per l’industria alimentare. Impatti importanti, quindi, per il settore lattiero-caseario e per il settore delle carni. E’ necessario trovare forme e modalità per reagire perchè la nostra azienda alimentare nazionale si rifornisce molto dall’esterno. Bisogna mettere anticorpi all’interno del nostro paese per reagire adeguatamente”. Lo ha detto Onofrio Rota, segretario generale Fai Cisl, in un’intervista all’Italpress.
Tra alcuni giorni ci sarà il congresso nazionale di Fai Cisl. “E’ un congresso straordinario – ha detto Rota – fatto da persone straordinarie che vogliono rigenerare. Questo vuol dire ripensare al presente in maniera completamente diversa. Non è una ripartenza – ha continuato – perchè nella società è in sofferenza la persona ed è in sofferenza il mondo del lavoro. Poi c’è il tema ambientale che in questi ultimi anni ha preso centralità nella discussione politica nazionale e mondiale. E’ un tema da sviluppare e che si integra benissimo con le altre due parole: lavoro e persona”.
Oggi c’è chi teme che gli obiettivi ambientali vengano rinviati a causa del conflitto in Ucraina. “C’è il rischio – ha spiegato il segretario generale di Fai Cisl – che l’attenzione possa ricadere sui temi di guerra legati all’Ucraina, ma guai se si perdesse di vista l’attenzione sui temi ambientali”. Quali sono le richieste più urgenti da rivolgere al mondo politico? “Specialmente in un momento in cui il lavoro è sempre più debole e discontinuo, vengano trovati strumenti e ammortizzatori sociali adeguati per interpretare questo tempo”, ha detto Rota, facendo riferimento, tra l’altro, ai “vari ammortizzatori di uscita collegati ai temi delle pensioni che devono essere sempre più flessibili e aiutare un ricambio generazionale”.
“Alla politica chiediamo – ha aggiunto – attenzione ai temi sulla sicurezza sul lavoro, che è anche parte di responsabilità dello stesso mondo del lavoro”. Inoltre, “chiediamo anche ai nostri interlocutori della rappresentanza del lavoro di accettare a viso alto e con una visione lunga anche i cambiamenti che stanno nel mondo del lavoro. Questo vuol dire ripensare ai nuovi profili professionali, lavorare sulle nuove competenze e interpretare questa modalità del lavoro che è in cammino e che ha bisogno anche di una connessione contrattuale adeguata”, ha concluso.
(ITALPRESS).

Recent Posts

Pioggia in Romagna: aumentano i livelli idrometrici. Allerta gialla fino a mezzanotte

Le precipitazioni delle ultime ore hanno generato incrementi dei livelli idrometrici nei tratti montani del settore centro-orientale della Regione

9 ore ago

Una mostra itinerante dedicata al porto nelle vetrine dei negozi ravennati

Le opere saranno esposte nelle vetrine degli esercenti aderenti da venerdì 22 novembre a lunedì 2 dicembre.

10 ore ago

Circolazione treni sospesa tra Faenza e Marradi per possibili frane

Previste corse con bus tra Marradi e Faenza con possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico…

10 ore ago

A Lugo un laboratorio per decorare gli spazi pubblici a Natale

Si terrà sabato 23 novembre dalle 9 alle 12 nella sala Ascom, in via Acquacalda 29 a Lugo.

10 ore ago

Mancati avvisi Tari. Slitta al 30 aprile il pagamento

Lo ha deliberato la giunta nella seduta di oggi, venerdì 22 novembre, poiché il solo rinvio dei termini di pagamento…

13 ore ago

10 cose da fare nel weekend 22-24 novembre a Ravenna e dintorni

A Ravenna un weekend femminista per manifestare contro la violenza sulle donne, ma per grandi e piccini ci sarà la…

17 ore ago