“Squali in Adriatico, preservarli senza paure”. La lezione di Cestha

Martedì 27 febbraio alle 17 si terrà la lezione “Squali in Adriatico preservarli senza paure” a curo del ricercatore Simone D’Acunto. Nell’ambito del Corso di Istruzione Superiore dedicato all’Ambiente, organizzato dalla Casa Matha, curato da Piergiorgio Vasi, Ufficiale della Casa Matha e Vicepresidente Regionale dell’ENDAS Emilia-Romagna con delega al settore ambientale, dedicato in quest’anno accademico a “Nulla è immobile: l’alba di un nuovo habitat adriatico alla luce del cambiamento climatico”.

La lezione di D’Acunto, direttore del Cestha di Marina di Ravenna, è dedicata agli “Squali dell’Adriatico”partirà dalla considerazione che alcuni test hanno rivelato la presenza di potenziali aree di aggregazione-nursery per il gattuccio (Scyliorhinus canicula) e il palombo (Mustelus mustelus) nell’Adriatico centrale. Inoltre, un esemplare di squalo angelo (Squatina squatina), specie classificata in Pericolo Crritico di estinzione e considerata localmente estinta nell’Adriatico, è stato prontamente rilasciato vivo in mare, grazie all’applicazione delle cosiddette buone pratiche di manipolazione e rilascio degli animali.

D’Acunto ha partecipato a molte ricerche sull’argomento individuando alcune aree precise di fronte al litorale emiliano-romagnolo che sono delle vere e proprie nursery dove le mamme vendono a partorire e curano i piccoli nei primi tempi di svezzamento.

Aree che è opportuno mettere in sicurezza dalla pesca e dal traffico marittimo in alcuni periodi dell’anno per garantire la sopravvivenza di questa specie, senza averne paura perche non siamo certo di fronte ai quegli squali cattivi creati dall’immaginario colettivo ma sono estremamente utili alla catena alimentare dell’adriatico e aiutano a mantenere la biodiversità.

Ma in questa operazione il CESTHA ha soprattutto coinvolto i pescatori e come dichiara d’Acunto “Uno dei filoni che sviluppiamo è la ricerca scientifica applicata allo sfruttamento sostenibile delle risorse; cerchiamo di sperimentare e di testare nuove tecniche lavorando coi pescatori per innovare il settore produttivo, in modo che comunque sia un’attività economica che possa proseguire impattando meno sull’ambiente”,

Le lezioni sono a libero accesso in presenza presso la sede di Ravenna, Piazza Andrea Costa, 3 ed attraverso la diretta streaming sul canale Youtube della Casa Matha raggiungibile a questo link.

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