14 Lug 2023 19:29 - Più Notizie
Si chiude il torneo Nazionale “Tuttingioco” con la vittoria del CRE Leone del CSI Ravenna
Circa 120 giovani divisi in squadre si sono sfidati a partire da questa mattina nelle attività sportive in programma
di Redazione
A Ravenna si è ufficialmente concluso il primo Torneo Nazionale estivo degli Oratori, la competizione del progetto “TUTTINGIOCO”, promosso da Fondazione Conad ETS, Conad CIA e Centro Sportivo Italiano, per offrire a migliaia di ragazzi l’opportunità di partecipare gratuitamente ai centri estivi e godere di settimane di sport, benessere e divertimento.
È stato il CRE Leone del CSI Ravenna a ottenere il titolo di vincitore dell’ultima delle cinque
tappe conclusive del Torneo (le precedenti a Salerno, Cuneo, Lecce e Lecco), svoltasi questa mattina
presso il Parco Rocca Brancaleone della città di Ravenna. I primi classificati hanno avuto la meglio su tutti gli altri team, composti da bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado e
partecipanti ai centri estivi che hanno aderito al torneo.
È stata una mattinata in cui hanno dominato grinta e gioia, conclusasi con una merenda offerta da Conad CIA – Commercianti Indipendenti Associati e con la premiazione dei vincitori, ciascuno dei quali ha
ricevuto una Carta Prepagata Fondazione Conad ETS del valore di 50 euro.
«Oggi si è tenuta l’ultima delle cinque sfide conclusive del progetto “TUTTINGIOCO” – ha dichiarato
Vittorio Bosio, Presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano –. Siamo felici dei risultati a cui ha
portato questa collaborazione con Fondazione Conad ETS e di aver regalato momenti di svago, sport e
divertimento a tanti bambini e ragazzi che hanno partecipato ai nostri centri estivi».
«Siamo convinti che lo sport sia per eccellenza un veicolo di aggregazione, capace di trasferire in modo
immediato e concreto alle generazioni più giovani i valori della socialità e dell’inclusione. Per questo
sostenere il progetto “TUTTINGIOCO” a fianco del CSI, è stato un onore e un piacere – gli ha fatto eco Maria Cristina Alfieri, Direttrice di Fondazione Conad ETS –. Questo programma ha raggiunto e coinvolto ragazzi che per motivi economici non avrebbero potuto partecipare alle attività estive, trasmettendo loro un importante messaggio di solidarietà e uguaglianza; inoltre, ci ha dato la possibilità di veicolare valori quali l’importanza del fare squadra e dello stare insieme, quegli stessi valori che da 60 anni Conad porta avanti, nel suo essere quotidianamente vicina al territorio e alle persone» – ha concluso.
Partecipanti e postazioni del torneo “Tuttingioco”
I partecipanti, circa 120 giovani e giovanissimi divisi in squadre, si sono sfidati a partire dalle 8 nelle
attività sportive in programma. Sei le postazioni di gioco preparate, in cui le singole formazioni si sono
confrontate per raggiungere il massimo punteggio. Dall’intramontabile ruba-bandiera al dodgeball,
operatori e animatori hanno guidato le sfide di bambini e ragazzi, impegnati anche in gare di bocce e
concentrati per totalizzare il maggior numero di passaggi senza mai far toccare il pallone a terra.
E poi ancora la ricerca della precisione nel lancio degli anelli sui birilli e la coordinazione e lo spirito di
squadra nella “staffetta della spugna”, in cui il team vincitore è quello che riesce a riempire più bicchieri
con l’acqua della spugna passata di mano in mano tra i componenti della squadra.
Divertimento è stata la parola d’ordine, ma grande è stata anche l’emozione dei ragazzi premiati dai Soci
di CIA Conad Lorena Corzani, di Conad Cesarea e Conad City San Pancrazio, Paolo De Lorenzi, di
Superstore Conad Galilei e Conad La Fontana, e Catia Nicosanti, di Conad Ponte Nuovo, che hanno offerto una merenda dolce e salata a tutti i partecipanti, premiati anche per l’impegno con una medaglia “TUTTINGIOCO”.
Presente all’evento anche Mouhamed Pouye, atleta ravennate dei 110 ostacoli, invitato dal socio Conad
Paolo De Lorenzi.
«È stato per noi un grande piacere aver ospitato l’ultima tappa finale del progetto “TUTTINGIOCO” – ha
dichiarato Alessandro Bondi, Presidente del CSI Ravenna –. Siamo felici di aver fatto la nostra parte per
essere vicini alle famiglie e ai bambini in difficoltà, regalando loro anche una giornata conclusiva di attività sportiva e divertimento, grazie agli operatori dei centri estivi, istruttori e animatori che hanno preso parte all’iniziativa».
«Questo lodevole progetto che ha coinvolto giovani e sport ha avuto da subito il sostegno del mondo Conad; noi di CIA Conad ne abbiamo riconosciuto pienamente il valore qui sul territorio, visto che promuove l’inclusione, la sana pratica sportiva, l’incontro tra tante ragazze e ragazzi – hanno dichiarato i soci di Commercianti Indipendenti Associati Conad, che hanno aggiunto: – Conad si rivolge da sempre con grande attenzione e sensibilità alle generazioni più giovani: crediamo che investire nella formazione,
nell’accesso all’istruzione, nello sport dilettantistico come palestra di valori e vita, oltre che in altre attività
di crescita personale, sia fondamentale per fornire ai giovani gli strumenti per il loro successo futuro e per
favorire un accresciuto senso civico e una maggiore inclusione sociale».