Cgil Cisl Uil, unitamente alle loro categorie, hanno incontrato ieri l’amministrazione comunale per avviare un confronto sulle prospettive e sugli assetti dei servizi all’infanzia. Si è giunti alla conclusione di prendere in considerazione come orizzonte temporale delle decisioni formalizzate la durata dell’attuale mandato del sindaco.
I principi sui quali è stato possibile convergere attengono alla volontà di non arretrare rispetto al perimetro complessivo della gestione pubblica e diretta dei servizi, l’esigenza di ampliare l’offerta di posti nido, la volontà di valorizzare il sistema integrato rafforzando elementi di omogeneità nell’offerta pedagogica, la necessità di prendere in considerazione dinamiche esterne come la riduzione della domanda alla scuola dell’infanzia, le carenze strutturali, la disponibilità effettiva di operatori qualificati, la continuità di scelte inclusive per i bambini con bisogni speciali.
Anche rispetto ai centri estivi sono state poste le basi per un’analisi di prospettiva che consenta per la prossima estate di mettere in campo i possibili accorgimenti funzionali a rispondere alle effettive esigenze delle famiglie e a sostegno delle opportunità occupazionali, avendo come priorità il benessere delle bambine e dei bambini.