Schlein apre e chiude la Festa nazionale dell’Unità di Ravenna. Tanti i big della politica e del giornalismo

Fra i vertici del PD i Weltroni, Bersani, Zingaretti, Orlando, Cuperlo, Bindi e Zan ma anche rappresentanti di altri partiti come Calenda, e Conte e giornalisti come Mentana, Preziosi e Molinari, De Angelis e Parenzo

Un calendario politico ricco di nomi si affianca agli appuntamenti di intrattenimento per la Festa nazionale dell’Unità di Ravenna in programma dal 30 agosto all’11 settembre al Pala de Andrè. Nelle prime file non possono mancare i grandi nomi del PD, in prima linea la segretaria del partito Elly Schlein che apre e chiude la rassegna, seguita dal presidente di regione Stefano Bonaccini e dal Sindaco di Ravenna Michele de Pascale. Ma fra gli ospiti si prevede l’intervento di Weltroni, Bersani, Zingaretti, Orlando, Cuperlo, Bindi e Zan.

Ma la festa si colora di interventi dei rappresentanti di altri partiti come Calenda, Gelmini, Conte, Patuanelli, Fico, Boschi, Bonetti, Magi e Bonelli. Grande assente la desta che non sarà presente con nessun grande nome alla festa. Spazio anche ai sindacati Maurizio Landini (Cgil) e Luigi Sbarra (Cisl).

Uno sguardo a “il nostro tempo” come dichiara lo stesso motto della festa con temi caldi che spaziano dalla ricostruzione post alluvione, alle amministrative 2024, dai fondi PNRR, alle politiche del mediterraneo ma non mancheranno agricoltura, sanità, lavoro e giustizia.

Fra gli ospiti speciali il Commissario Europeo Paolo Gentiloni, l’ex Primo Ministro svedese Stefan Löfven e Iraxte Garcia Peréz, Presidente dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici Europei. Ovviamente non possono mancare giornalisti e opinionisti del piccolo schermo come Enrico Mentana, Daniela Preziosi, Maurizio Molinari, Alessandro De Angelis, David Parenzo che modereranno e parteciperanno ai dibattiti in programma .

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