31 Ago 2022 11:56 - Più Notizie
Rivivere la storia ai tempi di Teodorico con la tre giorni del festival “Ravenna Historia Mundi”
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di Redazione
L’iniziativa, che guarda alle celebrazioni teodoriciane del 2026 per i 1500 anni dalla morte del re degli Ostrogoti, offre un’occasione unica per rivivere a 360° scene di vita quotidiana e attività in uso nell’antichità, per scoprire e toccare con mano gli usi e i costumi delle popolazioni che hanno frequentato il territorio nazionale e ravennate. I rievocatori storici che animeranno le tre giornate vestiranno i panni dei romani alto imperiali e dei romani tardo-antichi, dei Goti, degli Ostrogoti, degli Avari e dei Longobardi, ricreando i loro modi di vivere, le loro abitudini e le loro tradizioni. Scene di vita passata racconteranno le civiltà che si sono susseguite nella storia ravennate, dal I sec. d. C. fino al VII secolo d. C., periodo che ha portato Ravenna ad essere 3 volte capitale.
Venerdì 9 settembre, dalle ore 20.45 alle ore 23.00, un corteo storico animerà le vie del centro cittadino di Ravenna. Un gruppo di rievocatori, protagonisti in passato di numerosi special televisivi condotti da Alberto Angela, coinvolgerà la città. Dall’età imperiale romana (I sec. d. C.) fino all’Esarcato ravennate (VI-VII sec. d. C.) la sfilata farà rivivere idealmente l’Età dell’Oro di Ravenna, toccando i numerosi monumenti storici cittadini. Una vera e propria anteprima delle due giornate successive.
Sabato 10 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 23.00, e domenica 11 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, il parco antistante il Museo Classis Ravenna sarà protagonista di un vero e proprio viaggio nel tempo. Numerosi accampamenti storici riproporranno scene di vita passata, in un ideale percorso storico (dal I sec. d. C. fino al VII secolo d. C.) che illustrerà le civiltà che si sono susseguite in queste zone.
In programma laboratori didattici per bambini, conferenze storiche, proiezioni di film a tema ed incontri con autori e divulgatori del web.
LA STORIA SI RACCONTA
Numerosi gli ospiti che, in base ai loro studi e alla loro formazione, daranno vita ad una serie di incontri a tema.
Sabato 10 settembre Stefano Medas, introdotto dalla Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini Federica Gonzato, aprirà il Festival, alla presenza del presidente di RavennAntica Giuseppe Sassatelli, con la conferenza Il relitto tardo-antico del Parco di Teodorico a Ravenna. Conduce la giornalista Annamaria Corrado.
Si proseguirà nel pomeriggio con Marco Cappelli, Mariangela Galatea Vaglio, Andrea Santangelo e Gioal Canestrelli e la Tavola rotonda “La divulgazione storica nei social media”; Marco Cappelli affronterà invece il tema Come atterrare un gigante: la crisi del III secolo, mentre Mariangela Galatea Vaglio concluderà la prima giornata di dibattiti con L’imperatrice e i Goti: Ravenna e l’Impero fra Teodora e Teodorico. Coordina la giornalista Elena Nencini.
Domenica 11 settembre parola a Paolo Cesaretti con “Teodora di Bisanzio ovvero l’arte dell’impossibile”, introdotto dalla giornalista e scrittrice Anna De Lutiis. Dopo la pausa pranzo Andrea Santangelo racconterà “Historia stragista vitae: come la passione per la storia porta a fare cose inconsulte”; Gioal Canestrelli illustra “La costruzione dell’identità: fenomeni di etnogenesi nel Barbaricum”; chiude gli incontri Marco Cappelli con “L’Impero colpisce ancora: la guerra tra Goti e Romani nel VI secolo”. Presentala giornalista Elisa Bianchini.
LA STORIA SI GUARDA
Quale modo migliore per raccontare le gesta epiche, se non il cinema?
Per l’occasione la sala conferenze del Museo Classis Ravenna si trasformerà in sala proiezioni per adulti e bambini e ospiterà sia film storici che di animazione: sabato 10 settembre Hercules, The Eagle, Gladiatori di Roma e Il Gladiatore (quest’ultimo eccezionalmente proiettato all’aperto, nella zona riservata alle conferenze storiche); domenica 11 settembre, invece, sono in programma Asterix e il segreto della pozione magica e Centurion.
LA STORIA SI SPERIMENTA
Sperimentare la storia è forse il modo migliore per comprenderla. E il modo migliore per sperimentare qualcosa è la pratica. Per questo motivo, sia sabato 10 che domenica 11 settembre sono in programma una serie di laboratori didattici, rivolti ai bambini dai 6 anni in su, che permetteranno di esplorare la tessitura, la metallurgia, i gioielli, la scrittura, l’argilla e il mosaico.
Tutti gli elaborati creati potranno essere portati a casa a ricordo dell’esperienza vissuta![vc_gallery interval=”3″ images=”19799,19798,19797,19796,19795,19794″ img_size=”full”]