Ravenna piange Luca Blanco, il “Menestrello di Viale Alberti”

Foto di Marco Parollo

Da qualche giorno per le vie di Ravenna si sentiva la mancanza del menestrello Luca Giovanni Blanco, che era solito allietare le giornate e strappare un sorriso a chiunque avesse il piacere e la fortuna di incontrarlo mentre passava.

Raggiante, solare e sempre col sorriso sulle labbra. Questo era Luca, che è scomparso appena pochi giorni dopo aver compiuto 50 anni e aveva fatto della sua amata città il palcoscenico sul quale cantare e ballare i suoi brani, dedicati sempre a qualcuno e composti sul momento.

In sella alla sua bici, Blanco percorreva le strade di alcune zone del Ravennate, prima tra tutte quelle del quartiere Alberti, dove tra l’altro viveva, fino ad arrivare a Punta Marina, dove ormai era conosciuto da tutti.

La sua personalità e il suo essere sempre raggiante aveva addirittura catturato l’attenzione di Alex Majoli, pluripremiato fotoreporter, che ne aveva fatto di Luca uno tra i protagonisti del suo “Esodo”, un video creato in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta e attualmente conservato al Mar di Ravenna.

Per il giovane scomparso tanti sono stati i messaggi di cordoglio per omaggiarlo. Tra questi leggiamo “Arrivederci, Luca. Ti voglio ricordare così, tra il verde dei prati, a cantar rime baciato dal sole, e accarezzato dal vento. Un unico incontro il nostro, che resterà per sempre rannicchiato in un angolo del mio cuore”, e ancora “Se ne vanno sempre i migliori. Mi mancherà sentire la sua voce in zona Alberti, era un piacere incontrarlo”.