Categories: ArteRavenna

Ravenna 33: i vincitori del concorso artistico “Battito. La percezione del tempo”

Si intitola “Battito. La percezione del tempo”, il concorso artistico promosso, per il terzo anno consecutivo, dal gruppo Progetto Sanità Ravenna, di cui fanno parte Ravenna 33, il Polo Sanitario S. Teresa del Bambin Gesù ed Estensi 33, aperto alle classi del triennio di Arti figurative del liceo artistico statale “Nervi-Severini” di Ravenna. Il percorso si è concluso ufficialmente mercoledì 22 maggio alle 13 con le premiazioni nella sede della scuola in via Tombesi dall’Ova 14.

Gli studenti premiati

Gli studenti premiati sono 8, 7 ragazze e 1 ragazzo: oltre ai primi 3 classificati, sono state infatti assegnate 5 menzioni speciali. Vincitore del concorso è Thomas Montanari della classe 5B con l’opera “L’attesa” che ritrae una vecchia nave arrugginita che si erge come un monumento alla sua storia, mentre le onde la colpiscono inesorabilmente. Sul gradino d’argento Viola Melandri della classe 3F con “The Rose That Cannot Die”, con in primo piano una mano che tiene una rosa che appassisce, con i petali che cadono sullo sfondo, mentre su quello di bronzo Matilde Bellettini della classe 5B con “Sciabordare” in cui il tempo è un castello di sabbia che si sgretola.

Le 5 menzioni speciali sono state assegnate a Giulia Albonetti della classe 3F per l’opera “Questa vita senza battiti non è mai stata la mia”, Igberase Amuomwonsa Wisdom della classe 4B per “Cresci, matura e goditi la vita”, Saphie Ancarani della classe 3B per “Grancassa”, Ambra Balzani della classe 5B per “Crescita”, ed Elisa Hu della classe 5B per “Oltre lo spazio e il tempo”. Tutte le opere sono presenti nel catalogo della mostra.

I premi consistono in buoni per l’acquisto di materiale tecnico per sostenere il lavoro dei ragazzi. Una selezione delle opere presentate è attualmente esposta a Ravenna 33 in via Secondo Bini 1, dove resteranno per alcuni mesi, e le opere vincitrici faranno parte della “collezione permanente” del gruppo Ravenna 33.

Il concorso artistico

«La nostra società nasce nel 2012, dall’iniziativa di un gruppo di amici ravennati – spiega Chiara Cirilli, Operation Specialist di Ravenna 33 – con la volontà di creare un polo di erogazione servizi sanitari, via via più complessi e tecnologici, per l’erogazione di prestazioni di qualità sul territorio, e un servizio di prossimità in favore dei cittadini. La mission del gruppo, però, non è solo quella di fornire prestazioni sanitarie ma è anche quella di supportare la comunità locale, con una particolare attenzione ai giovani che ne fanno parte per offrire loro opportunità di crescita e occasioni di incontro».

Nel complesso, hanno partecipato all’iniziativa più di 70 studenti dell’anno accademico 2023/2024, provenienti da classi composte da allievi dai 16 ai 19 anni, sotto la guida dei docenti dei docenti Michele Andalò, Daniela Caravita, Irene Foli, Massimiliano Pradarelli e Stefania Vacchi.  Ogni allievo si è espresso in piena autonomia espressiva, sviluppando un progetto che riflette le competenze e le abilità acquisite al momento della realizzazione dell’elaborato grafico-pittorico. Molteplici le tecniche esecutive utilizzate: grafite, china, tempera, acquerello, matite colorate, olio su tela, acrilico su tela e su lastra radiografica, terracotta.

«Ritengo utile che la scuola partecipi e condivida queste opportunità – afferma il dirigente scolastico reggente Paolo Taroni – per mostrare le capacità creative e la perizia tecnica degli studenti, per promuovere sempre più lo sviluppo della creatività e della loro formazione artistica e culturale. In un’epoca in cui il tempo è sempre più velocizzato a causa degli strumenti tecnologici, digitali e multimediali, in cui la comunicazione avviene sempre in tempo reale, la riflessione proposta sul tempo diventa particolarmente significativa e imprescindibile. L’arte richiede un’attenzione, una calma, una riflessione e dei tempi di progettazione più dilatati. I lavori di quest’anno mi sono sembrati di particolare valore e bellezza, oltre che significativi per i contenuti espressi. Guardando i colori, le tecniche e le idee che rappresentano, tutti quelli che lavorano in questa scuola, e io per primo, si sentono orgogliosi del valore dei ragazzi e dei loro dipinti».

Leggi anche: “Viaggio in Italia. Itinerari di architettura contemporanea” alla Rocca di Lugo

Recent Posts

10 cose da fare nel weekend 22-24 novembre a Ravenna e dintorni

A Ravenna un weekend femminista per manifestare contro la violenza sulle donne, ma per grandi e piccini ci sarà la…

22 minuti ago

Lavori di RFI a Bagnacavallo per la nuova viabilità di via Fornazzo

L'intervento fa parte di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di un sottovia carrabile

1 ora ago

Matteo Bussola al caffè letterario di Lugo con “La neve in fonda al mare”

Oggi, venerdì 22 novembre, alle 21 nella Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro di Lugo

2 ore ago

Poesie e racconti per “Voci di Donne” al teatro Socjale di Piangipane

Sabato 23 novembre. Il tema scelto per la diciottesima edizione è stato “La Porta: un passaggio, una soglia…”. 

2 ore ago

Ravenna ospita Future, il festiva de L’eredità delle Donne 2024

Nell’ambito prestigioso del Festival, domenica 24 novembre 2024, presso lo Studio Zeba, via del Pino 82 (Ponte Nuovo) dalle 15…

2 ore ago

A Sabe per l’arte un appuntamento con Raffaella Perna dedicato alla rappresentazione della casa

"Ripensare la casa. Politiche dello spazio domestico nelle fotografie della Collezione Donata Pizzi" sarà Sabato 23 novembre alle ore 18

2 ore ago