Sant’Apollinare, originario di Antiochia, per primo rivestì la carica episcopale nella città imperiale di Ravenna. Si dedicò all’opera di evangelizzazione dell’Emilia-Romagna, tra II e III sec., per morire infine martire, come afferma San Pietro Crisologo. La basilica di Sant’Apollinare in Classe è luogo privilegiato nel tramandarne la memoria. Il suo culto si diffuse rapidamente anche oltre i confini cittadini. I pontefici Simmaco (498-514) ed Onorio I (625-638) ne favorirono la diffusione anche a Roma, mentre il re franco Clodoveo gli dedicò una chiesa presso Digione. In Germania (Dusseldorf e Remagen) probabilmente si diffuse ad opera dei monasteri benedettini, camaldolesi e avellani. A Bologna il cardinale Lambertini gli dedicò un altare nell’attuale Cattedrale cittadina. In quasi tutte le regioni italiane, compresa la Sardegna, ci sono chiese a lui dedicate. Sant’Apollinare è il patrono della città di cui per primo fu pastore, nonché dell’intera regione Emilia-Romagna.
Il calendario di eventi della Festa della Cooperazione prosegue giovedì 2 maggio a Casa Conti Guidi
In occasione del primo maggio un libro di racconti dedicati al tema del lavoro. Punti di vista differenti di un…
A ricevere la stella oltre Giampiero Sabbatani, direttore della CAB Massari saranno: Davide Ricci, Mauro Salvatori, Vittorio Melandri, e Patrizia Fiorini
La risposta dell'assessore arriva dopo la question time del PD e il dibattito sull'abbattimento dei giorni scorsi
Via libera a tutte una serie di avvenimenti sportivi ed artistici che interesseranno nelle prossime settimane come "Romagna in Fiore",…
A soccorrere parzialmente gli utenti la differenziata, che ridurrà di un punto percentuale l'aumento del montante piazzandosi sull'incremento del 7,9%.