Il quarto appuntamento della rassegna Macinare Cultura è in programma lunedì 28 agosto alle 21 al Mulino Benini di Santo Stefano – Ravenna.
A salire sul palco saranno Mahlerinetti – Solisti dell’Orchestra Senzaspine, un quartetto composto da Martina Di Falco (clarinetto basso), Mariella Francia (clarinetto), Annalisa Meloni (clarinetto e clarinetto piccolo) e Nicolas Palombarini (clarinetto), che proporrà lo spettacolo “Sogno! Di una notte di fine estate“, un programma che spazia dall’overture del Nabucco di Verdi ai tanghi di Piazzolla fino a Bohemian Rhapsody dei Queen.
Il quartetto Mahlerinetti nasce nel novembre 2019 dall’iniziativa di quattro giovani clarinettisti nell’ambito della collaborazione con l’Orchestra Senzaspine di Bologna che li ha visti coinvolti nell’esecuzione della Prima Sinfonia di G. Mahler, da cui appunto la scelta del nome Mahlerinetti.
Il loro repertorio, che spazia da composizioni originali a trascrizioni, in cui pagine caratterizzate da una forte espressività musicale si alternano a momenti di grande virtuosismo, prevede l’impiego di tutti i principali strumenti della famiglia dei clarinetti, per ottenere una sonorità completa che spazi dalle note più acute a quelle più gravi creando così un effetto di piccola orchestra da camera dal timbro dolce ed uniforme.
Prima dell’inizio dello spettacolo, alle 20 è prevista la visita guidata al mulino e prima e dopo il concerto si potranno degustare i biscotti di Boni, gusto e tradizione e la birra del Giardino delle luppole.
Macinare Cultura è un’iniziativa organizzata dalla Regione Emilia-Romagna, da AIAMS – Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici Emilia-Romagna – e da ATER Fondazione, in collaborazione con i quattro Comuni nei quali si trovano i mulini che aderiscono all’iniziativa, BCC Credito Cooperativo ravennate forlivese & imolese e gli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino.
Il progetto è finalizzato a valorizzare le identità culturali dei mulini storici presenti sul territorio emiliano romagnolo, luoghi simbolo di un turismo lento e sostenibile. L’edizione di quest’anno ha come sottotitolo “La tradizione in movimento“, per sottolineare la necessità di recuperare la ricca tradizione dello spettacolo popolare che appartiene al nostro Paese, ma in una chiave innovativa e sorprendente.
Nasce nel 1926 l’antico mulino storico di Santo Stefano, località nelle campagne di Ravenna. Una tradizione che va avanti da quasi un secolo utilizzando solo grano romagnolo che viene macinato con una procedura che viene definita “macinazione lenta” in modo da preservare al massimo le qualità naturali del cereale.
Il Mulino Benini si trova in via Cella 380 nella località di Santo Stefano – Ravenna.
Il costo dell’ingresso alla serata è di 15 euro. Per ulteriori informazioni e prenotazioni: molinobenini@gmail.com – 0544 563506 (telefonate e whatsapp).
Per l'occasione il museo sarà aperto al pubblico con ingresso ridotto di 5 euro
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