Chieste 40 condanne nel processo per falsi vaccini. Tra questi anche Alberto Ferrero (FdI)

È l'esito della terza udienza preliminare del processo per i finti green pass, partito dal medico di base Mauro Passarini, che ha già patteggiato due anni. Sono 227 i pazienti a processo

Sette mesi di condanna sono la pena chiesta per i circa quaranta imputati nel processo dei falsi vaccini Covid a Ravenna che hanno scelto il rito abbreviato. Tra questi c’è anche Alberto Ferrero, consigliere comunale e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia.

Si tratta dei pazienti del medico di base di Marina di Ravenna, Mauro Passarini, che ha già patteggiato due anni. In un solo caso la richiesta del pm Angelo Scorza è stata di otto mesi: si tratta dell’esperto di pratiche alternative e mentore del medico.

Si è chiusa così nel pomeriggio di la terza udienza preliminare sulle centinaia di green pass fasulli scoperti a Ravenna.

Nella prossima udienza a parlare saranno le difese degli accusati. In totale sono 227 i pazienti chiamati a rispondere in concorso con lui di falso ideologico. In una novantina hanno già espresso l’intenzione di patteggiare una pena di 5 mesi e 10 giorni che in molti casi sarà convertita in una sanzione pecuniaria di 160 euro.

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