Palazzo Guiccioli è la nuova sede dell’International Association of Byron Societies

Ravenna è la nuova sede di una società internazionale: la International Association of Byron Societies che trova sede nel nuovo complesso museale di Palazzo Guiccioli. L’associazione promuove la diffusione della cultura byroniana in tutto il mondo

«Esprimo grande soddisfazione per l’ennesimo traguardo raggiunto grazie all’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e del Gruppo La Cassa di Ravenna nei confronti dellacittà, un progetto – sottolinea Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio – di ampio respiro, che farà di Ravenna, città con la quale il poeta inglese aveva un legame speciale, un punto di riferimento fondamentale per la cultura internazionale». 

Ernesto Giuseppe Alfieri, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, è il nuovo Presidente della Italian Byron Society e Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Alfieri, con la collaborazione di Antonio Patuelli, Presidente Onorario e Presidente di ABI e del Gruppo La Cassa di Ravenna, hanno promosso fin dall’inizio del Museo Byron e delle iniziative ad esso collegate. 

Byron e Ravenna

«Grazie a questa intuizione – continua Guberti – la nostra città sarà sede di eventi e conferenze di livello internazionale e questo arricchirà ancora di più l’offerta culturale del nostro territorio. Lord Byron, dell’Italia amò arte, letteratura, paesaggio, in quanto tutti contrassegnati da quel “fatal dono della bellezza” che ancora oggi ci rende orgogliosi della nostra storia e ci permette di trovare una nostra identità. Del resto, bellezza e cultura sono parte del DNA non solo italiano ma anche ravennate, il nostro territorio è ricchissimo di soggetti, pubblici e privati, che si occupano di cultura e creatività: design, architettura, turismo, enogastronomia e servizi, fino ad arrivare al manifatturiero».

«Ma non dimentichiamo che la cultura è anche un formidabile attivatore di economia: complessivamente, per ogni euro di valore aggiunto prodotto dalle attività culturali e creative se ne attivano altri 1,8 in settori economici diversi, come quello turistico e dei trasporti. Per questo – conclude Guberti – dobbiamo salutare con grande favore questo evento, un nuovo e ulteriore tassello nel comune impegno verso la costruzione di una via di innovazione e crescita per il nostro territorio e di un nuovo clima di fiducia per le nostre imprese».

Recent Posts

1250 firme per la variante della Statale 16. Pd: «Opera strategica indispensabile»

1250 firme raccolte e consegnate al Sindaco, Michele de Paascale, per chiedere che la variante sia la prorità tra i…

9 ore ago

Maria Cecilia Hospital: inaugurato il Laboratorio di Ricerca Traslazionale

Sviluppato su 750 mq e suddiviso in 7 aree per un totale di 20 tra ricercatori e studenti, il Laboratorio…

9 ore ago

Cervia, ex Farmografica: firmato l’accordo preliminare di vendita al Gruppo Focaccia

«Vittoria molto significativa che dobbiamo dedicare ai lavoratori, alle lavoratrici e alle loro famiglie»

12 ore ago

Incidente a Faenza: furgoncino finisce contro auto in sosta. 47enne al Bufalini

A bordo del camioncino, ha colpito un'auto in sosta, che a sua volta ha urtato altre due macchine in sosta…

12 ore ago

Ravenna. Allerta meteo gialla per criticità idraulica e temporali

Dalla mezzanotte di oggi, sabato 7 settembre, alla mezzanotte di domani, domenica 8, sarà attiva nel territorio del comune di…

12 ore ago

L’anello del Parco Fagiolo è stato intitolato al compianto chimico ravennate Raffaele Rozzi

È morto nel 2007, nel tentativo di salvare la vita a due colleghi, che avevano accusato un malore all’interno di…

13 ore ago