A partire da venerdì 11 febbraio il brano “Prenditi cura di te”, prodotto da Augusto Re e Tommy Dell’Olio, è fruibile su tutti i principali digital store di musica come Spotify, YouTube e Apple Music.Nella serata evento di ieri sera, che si è svolta con successo presso il locale Somar Lungo di Rimini, Augusto Re ha presentato alla stampa e ai suoi invitati il nuovo audiolibro dal titolo “Augusto Re 2000-2020: le mie canzoni”, accompagnato dalle letture della giovane attrice e danzatrice Camilla Mancini, e con la partecipazione straordinaria di Silvia Santalmassi, giornalista di riferimento delle reti Mediaset per i servizi di cinema, costume e musica.Nel singolo “Prenditi cura di te” Augusto Re riflette sul «nuovo canto delle sirene introdotto dal laser nella chirurgia estetica della moderna epopea omerica dove la richiesta di rimodellare il proprio aspetto è diventata l’esigenza da cui non se ne può fare più a meno. Un laser che è in grado di allontanare sempre di più l’effetto devastante della sindrome di Dorian Gray in quel che Augusto definisce meccanismo di negazione. Apparire per non morire è il verbo del 2000 e il vivere tutto senza rinunce è il trend divenuto del senza ritorno». È qui, allora, che Augusto Re invita «a non cadere nella tentazione dello schiavismo estetico e ad ascoltare il proprio corpo in modo naturale, prendendosene cura liberamente con le sensazioni di una visione del mondo che sono già magiche per natura, come il proprio corpo. Basterà quindi sentire le emozioni delle parole che si pronunciano o dei sorrisi che ci accompagnano per capire che le emozioni che il nostro corpo ci regala vanno oltre le preoccupanti visioni asimmetriche di una perfezione innaturale, che mai ci sarà».L’autore
Cantautore ravennate classe 1966, è un artista che si distingue per l’originalità dei testi e dei contenuti, mai scontato nelle proposte melodiche e innovativo nella ricerca armonica e sonora. Una ricerca melodica che colpisce l’ascoltatore per le associazioni proposte, che risultano essere sempre sorprendenti. Spinto da una continua ricerca ed evoluzione, nel suo nuovo album “La scia del vento” – in uscita prima dell’estate – mette a nudo la sua vita. La curiosità del nuovo progetto sta nel fatto che la canzone che dà il titolo all’album è stata scritta nel lontano 1986, proiettando nel futuro la sua carriera artistica e ripensando, in uno speciale deja-vu, ai suoi vent’anni, quando il suo sogno era proprio quello di intraprendere la carriera da cantautore. Dotato di una forte identità artistica, sospinto da un bisogno inarrestabile di scrivere e comporre, Augusto Re pervade le sue canzoni di racconti di vita quotidiana e di amore, in tutte le sue forme: desiderato, cercato, perduto, sognato, rincorso, vissuto. Fortemente anticonformista e tenace, non si è mai lasciato influenzare dalle mode, non ha mai ceduto a compromessi ed è sempre rimasto fedele alla sua identità grazie al suo spirito di libertà interiore, anche se, proprio per questo, il suo percorso artistico è stato tutto in salita.