Il sistema educativo di istruzione e formazione e il mondo imprenditoriale del territorio si incontrano all’interno di un nuovo Protocollo d’Intesa siglato tra Provincia di Ravenna, Tavolo provinciale dell’imprenditoria e Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna – Ufficio X Ambito di Ravenna. Il documento è stato sottoscritto questa mattina dal presidente della Provincia Michele de Pascale, da Matteo Leoni, coordinatore pro tempore del Tavolo provinciale dell’imprenditoria e dal dirigente Paolo Bernardi, in rappresentanza dell’Ufficio scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – Ufficio X Ambito territoriale di Ravenna.
L’idea è quella di promuovere, rendere sistematica e più organizzata la collaborazione, il raccordo ed il confronto tra il sistema educativo di istruzione e formazione ed il tessuto economico e produttivo del territorio della provincia di Ravenna. Tra gli obiettivi del Protocollo c’è quello di rafforzare per esempio l’orientamento pre e post diploma nei confronti degli studenti e delle loro famiglie, che sappia adeguatamente valorizzare la cultura tecnica, integrando e rafforzando le iniziative già poste in essere, utilizzando anche testimonianze imprenditoriali in classe o visite aziendali. In particolare per l’orientamento post diploma, si promuoverà la conoscenza dell’offerta formativa (corsi di laurea, IFTS –Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, corsi professionali, ecc.) presente sul territorio e le prospettive occupazionali. Tra gli intenti del documento anche quelli di: dare impulso alla collaborazione tra le istituzioni scolastiche e le aziende per la realizzazione di iniziative educative e formative rivolte agli studenti, alle studentesse ed agli insegnanti sulle tematiche riferite all’orientamento verso il mondo del lavoro e dell’impresa successivamente al percorso di studi; migliorare l’incontro di domanda ed offerta di lavoro rivolta ai neo diplomati scambiando nel rispetto della privacy i dati di contatto; promuovere azioni per lo sviluppo degli ambienti di apprendimento che attingano alla realtà operativa imprenditoriale per la formazione culturale, tecnica, scientifica e all’etica del lavoro, anche attraverso l’apporto di esperti di settore nelle diverse attività didattico-educative; favorire il sostegno del mondo imprenditoriale all’aggiornamento delle dotazioni tecnologiche anche innovative delle scuole tecniche del territorio, migliorare il coordinamento territoriale tra istituzioni pubbliche, scolastiche e tavolo dell’imprenditoria a supporto della creazione di nuovi percorsi o indirizzi formativi.
Per avvicinare il mondo della scuola a quello delle imprese si supporteranno anche iniziative dedicate a docenti e famiglie attraverso incontri condivisi e visite all’interno delle imprese del territorio al fine di mostrare ed illustrare i cambiamenti del mondo dell’economia e si promuoverà la partecipazione delle imprese del territorio ai Percorsi per le competenze trasversali e l’Orientamento (P.C.T.O.) ex alternanza scuola-lavoro.
«Operare insieme per rafforzare la sinergia tra la rete di istruzione e formazione e il tessuto imprenditoriale ed economico del nostro territorio consentirà di instaurare un dialogo ed un confronto reali e costruttivi, volti a fornire strumenti concreti a istituzioni scolastiche e famiglie per accompagnare con consapevolezza studenti e studentesse nel proprio percorso di crescita umana e nell’autorealizzazione – dichiara il presidente della Provincia Michele de Pascale -. Allo stesso tempo il Protocollo configurato come uno strumento flessibile e in continuo divenire, potrà individuare nuovi progetti e percorsi nei settori della formazione e dell’istruzione, basati su scenari calati nel tessuto economico e sociale del territorio, così da rispondere alle sue mutazioni e facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per i giovani neodiplomati».
«Rendere sistematica e più forte la collaborazione tra mondo economico e sistema formativo è fondamentale per la competitività delle imprese che hanno bisogno di talenti e competenze che oggi faticano a trovare – spiega Matteo Leoni, coordinatore pro tempore del Tavolo Provinciale dell’imprenditoria -. Su questo fronte si gioca e si giocherà sempre più la sfida competitiva, per cui dobbiamo fare sistema e con questo protocollo lavoriamo con decisione su obiettivi comuni. Lo riteniamo un passo importante che fin da subito ma ancor più nei prossimi anni darà buoni frutti».
«Dal punto di vista della scuola, dice il Dirigente dell’Ufficio di Ravenna dell’USR Emilia-Romagna, il protocollo può rappresentare uno strumento molto utile per fare dialogare istituti, enti di formazione ed imprese, nella direzione di una politica comune volta sviluppare nella giusta direzione i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. Portare le imprese a scuola, impegnandole »in attività di laboratorio per l’orientamento, ed i ragazzi nelle aziende, offrendo loro attività di stage e di alternanza, rappresenta un importante occasione per rinsaldare i legami, già forti, tra il mondo dell’insegnamento/apprendimento ed il contesto economico e produttivo del territorio”.