Categories: PoliticaRavenna

Nicola Grandi (Viva Ravenna): “Nessuna raccolta degli sfalci dopo il taglio d’erba”

«Sempre più di frequente accade che ci vengano segnalate aree verdi, bordi di strade e altre zone varie nelle quali, dopo avere effettuato lo sfalcio, NON viene effettuata la raccolta del materiale.

La cosa si è verificata nelle ultime settimane in almeno in tre diversi luoghi della città (via Antica Milizia, zona Gallery/San Rocco e forese sud), facendo presumere che la cosa stia diventando consuetudine, che non si comprende davvero quali basi possa avere.

I problemi che ne derivano

Sta di fatto che questo malcostume genera in primo luogo problemi di pulizia e decoro urbano, dato che l’erba sfalciata una volta secca viene trasportata dal vento dove capita ed in secondo luogo (e principalmente) problemi di deflusso delle acque meteoriche a causa dell’occlusione di caditoie e tombini vari.

Il contratto di servizio sottoscritto con il comune di Ravenna prevede però la rimozione dell’erba sfalciata entro il termine preciso e perentorio di tre giorni, come riportato anche sul sito di Azimut.

La carta dei servizi 2022 della stesa Azimut riporta inoltre alla lettera che “gli accumuli di ramaglie e degli scarti di lavorazioni arboree vengono prelevati e smaltiti a cura di Azimut S.p.a. esclusivamente ove conseguano ad attività di gestione del verde da parte della società (entro 3 giorni dall’intervento, come da contratto di servizio)”

Trattandosi senza ombra di dubbio nei casi di quelle sopra riportate di aree oggetto di attività di gestione del verde affidate ad Azimut va rilevato come quanto riportato nel contratto e nella carta dei servizi venga dunque bellamente e ripetutamente ignorato.

Le richieste di Nicola Grandi al Sindaco

Alla luce di quanto sopra si chiede al sindaco di Ravenna

– Se e chi abbia eventualmente autorizzato Azimut a svolgere attività di manutenzione del verde SENZA rimuovere gli sfalci e nel caso a quale titolo ciò sia stato fatto;

– Per quale motivo per l’ennesima volta NESSUNO abbia verificato e sollevato la questione all’interno degli uffici comunali, dimostrando nuovamente l’assoluta mancanza di controllo nei confronti degli appalti e dei contratti di servizio, ormai la costante di questa amministrazione;

– Se intenda ad ogni modo ed indipendentemente da quanto sopra richiamare Azimut al puntuale rispetto di quanto previsto dal contratto di servizio».

Nicola Grandi – consigliere comunale di Viva Ravenna – capogruppo

Recent Posts

Pioggia in Romagna: aumentano i livelli idrometrici. Allerta gialla fino a mezzanotte

Le precipitazioni delle ultime ore hanno generato incrementi dei livelli idrometrici nei tratti montani del settore centro-orientale della Regione

5 ore ago

Una mostra itinerante dedicata al porto nelle vetrine dei negozi ravennati

Le opere saranno esposte nelle vetrine degli esercenti aderenti da venerdì 22 novembre a lunedì 2 dicembre.

5 ore ago

Circolazione treni sospesa tra Faenza e Marradi per possibili frane

Previste corse con bus tra Marradi e Faenza con possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico…

5 ore ago

A Lugo un laboratorio per decorare gli spazi pubblici a Natale

Si terrà sabato 23 novembre dalle 9 alle 12 nella sala Ascom, in via Acquacalda 29 a Lugo.

5 ore ago

Mancati avvisi Tari. Slitta al 30 aprile il pagamento

Lo ha deliberato la giunta nella seduta di oggi, venerdì 22 novembre, poiché il solo rinvio dei termini di pagamento…

8 ore ago

10 cose da fare nel weekend 22-24 novembre a Ravenna e dintorni

A Ravenna un weekend femminista per manifestare contro la violenza sulle donne, ma per grandi e piccini ci sarà la…

12 ore ago