Nicola Bacchilega. Dopo l’alluvione vola a Los Angeles per vestire Lovato e Bailey

Una storia di passione e coraggio quella di Nicola Bacchilega, faentino di 34 anni che ha visto il suo atelier e la sua casa sprofondare nel fango, ma che ha deciso di non fermarsi e ripartire al massimo, prendendo ispirazione dalla stessa melma che lo aveva sommerso. La sua forza è stata premiata, e in questi giorni il giovane Nicola è volato con le sue creazioni a Los Angeles per vestire le cantanti e attrici statunitensi Demi Lovato e Chlöe Bailey.

Da Faenza all’Atelier Versace

Ma la sua storia è ricca di momenti iconici. Il giovane Nicola, dopo aver studiato al liceo artistico di Faenza. Prosegue i suoi studi con un diploma di scultura all’Accademia Albertina di Torino allo studio dei metalli nel workshop di Arnaldo Pomodoro a Urbino. Il suo percorso lo porta, poi, in Inghilterra, laureandosi al London College of Fashion, che gli permette contestualmente di creare un brand proiettato nell’alta moda.

Un grande apporto alla sua carriera giunge dall’intelligenza visionaria dell’Atelier Versace, che lo stimola a lavorare per eventi di ampio respiro internazionale, affiancando Luigi Massi, storico modellista di Gianni Versace, inizia a lavorare per importanti progetti come i costumi del Super Bowl a Miami, il Met Gala e i red carpet più prestigiosi al mondo quali il Grammy Awards, il Golden Globe e gli Oscar, lavorando con donne di primo piano come Dua Lipa, Taylor Swift, JLo, Angelina Jolie e Madonna.

Nasce Defaïence

Con il passare degli anni decide di dare vita a un progetto tutto suo, inizia a sviluppare la sua arte nel Contamination Lab, pre-incubatore d’impresa della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza, consapevole delle proprie radici e dall’alta qualità espressiva nel campo della moda. Nasce così “Defaïence”, brand Made in Italy di ultima generazione vivace e originale, che fin nel nome esalta le origini faentine e la stretta contaminazione con la maiolica, riconosciuta in tutto il mondo con il nome di “faïence” e rinata, con la originale interpretazione dell’“Übermensch”, cioè del superuomo di Friedrich Nietzsche, nella metaforica “Superdonna dorata”. Fra i materiali utilizzati spicca la ceramica dorata, con pezzi unici modellati e smaltati a Faenza.

Combina la materia tradizionale a nuovi strumenti come le tecnologie 3D, dando vita progetto che combina il passato e il futuro dando vita a pezzi dal design unico come la foggia oro in ceramica esibita sul red carpet degli Mtv Video Music Awards dalla celebrità americana Tana Mongeau.

Un treno in corsa che sembra non volersi fermare e che punta dritto verso i più alti livelli del mondo della moda. Il suo sogno nel cassetto è allestire un laboratorio nel cuore di Parigi, potendo così fare del marchio Defaïence un’eccellenza tutta italiana e faentina ammirata in tutto il mondo.